A Vibo il giuramento di 232 nuovi agenti. Il capo della Polizia: «Agite sempre con umanità per alimentare la fiducia dei cittadini»
Presenti anche il procuratore Camillo Falvo e il sottosegretario all'Interno Wanda Ferro. L'emozionante cerimonia al termine del 227° corso di formazione della scuola allievi
«È un momento veramente emozionante, lo è per gli agenti di polizia che oggi finiscono il loro periodo di preparazione teorica e pratica ma per tutta la Scuola allievi agenti di Vibo Valentia, punto di riferimento per tutto il territorio». Sono piene di orgoglio le parole del comandante Pasquale Ciocca, direttore della Scuola allievi agenti della polizia di Stato di Vibo Valentia a margine della cerimonia di giuramento a Vibo dei 232 agenti in prova del 227° corso di formazione della scuola di Vibo.
Nel capoluogo vibonese i giovani agenti in prova hanno giurato di essere fedeli alla Repubblica di fronte alla bandiera della Polizia di Stato, alla presenza del procuratore della Repubblica Camillo Falvo, del sottosegretario all’Interno Wanda Ferro e del capo della Polizia Vittorio Pisani, i cui interventi sono stati trasmessi in contemporanea nelle altre 10 Scuole di Polizia sul territorio nazionale (Abbasanta, Alessandria, Brescia, Campobasso, Caserta, Nettuno, Pescara, Peschiera del Garda, Piacenza e Trieste).
«Questa è una scuola che ha una lunga tradizione e rappresenta un pilastro per la nostra Calabria con tanti ragazzi che arrivano qui da fuori regione – ha commentato il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro. Sono emozionata nell’augurare il meglio a questi giovani che hanno deciso di servire lo Stato e di farlo ovviamente con quel senso dell’onore, dell’orgoglio e dell’appartenenza combattendo mafia e criminalità. La consapevolezza – ha aggiunto – è che stiamo costruendo un’Italia sempre più sicura su basi costituzionali, di libertà, giustizia e diritti e che non vede la sicurezza come un costo ma semmai come un investimento per il futuro».
Presenti il vicecapo vicario della Polizia Carmine Belfiore, il direttore dell’Ispettorato delle Scuole della Polizia Tiziana Terribile, il prefetto di Vibo Valentia Anna Aurora Colosimo, il questore Rodolfo Ruperti, il presidente della Provincia Corrado L’Andolina e il primo cittadino di Vibo Valentia, Enzo Romeo.
«Da oggi toccherete con mano la delicatezza del vostro ruolo e la responsabilità delle vostre azioni – ha sottolineato il Capo della Polizia Vittorio Pisani – la nostra azione dovrà essere sempre accompagnata da quell’umanità necessaria per alimentare la speranza, la fiducia, il sollievo e la rassicurazione di chi versa in una condizione di fragilità. Lo sforzo che ci viene chiesto è quello di immedesimarci nel cittadino che ci chiede aiuto e assistenza. Quando saremo capaci di fare ciò, saremo automaticamente in grado di offrire loro quel servizio che ci è stato richiesto».
Nel corso della cerimonia anche la premiazione degli allievi che si sono dimostrati più meritevoli nella durata del corso di formazione della Scuola allievi agenti di Vibo Valentia. In particolare, sono stati premiati – rispettivamente dal sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, dal capo della Polizia Vittorio Pisani e dal sindaco di Vibo Enzo Romeo – Antonio Loria (primo classificato), Nicola Rocco Alì (secondo classificato) ed Daniele Tripelli (terzo classificato).
Per gli oltre 200 allievi agenti del 227° corso si conclude, col giuramento di oggi, la prima fase del percorso formativo, al quale seguirà, nei prossimi giorni, la loro assegnazione come agenti in prova nelle varie province d’Italia. «Il messaggio che oggi mandiamo loro – ha concluso il comandante Pasquale Ciocca – è quello di lavorare, di essere onesti, di riversare sul territorio quanto è stato detto in questa scuola da parte dei docenti, istruttori e di tutta la grande famiglia Polizia di Stato».