Uffici ticket dell’Asp di Vibo, arrivano cinque rinforzi
L’annuncio del dg Tripodi: «Finalmente si potrà tornare alla normalità e sarà possibile ridurre notevolmente i disagi ai cittadini»
L’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia corre ai ripari. Dopo gli enormi disagi patiti dagli utenti vibonesi, dal capoluogo a Pizzo e Tropea, per la gravissima carenza di personale negli uffici ticket, il management annuncia l’arrivo di altre cinque unità. «Tale potenziamento – si legge in una nota – consentirà, già da domattina, di riaprire l’ufficio ticket di Pizzo e quello del laboratorio di Viale della pace a Vibo e, contestualmente, di rafforzare gli altri uffici del territorio provinciale».
Nelle scorse settimane era stata documentata la situazione grave degli uffici ticket, ed ai nostri microfoni il dg Elisabetta Tripodi aveva anche sollevato il dubbio che le carenze fossero dovute pure a certificati medici “sospetti”, giunti all’ultimo minuto e che creavano grossi disagi all’utenza. Oggi, invece, si annuncia che non vi saranno più «file interminabili davanti agli sportelli per prenotare e pagare le prestazioni specialistiche ambulatoriali eseguite nelle strutture sanitarie di questa Asp». Da oggi infatti, per come anticipato nei giorni scorsi dal direttore del distretto unico Michelangelo Miceli, «prenderanno servizio altre cinque unità a 36 ore settimanali ciascuno. I cinque operatori, messi a disposizione dalla Rti che si è aggiudicata nel marzo scorso la gara del Sovra Cup per l’area centro, andranno a colmare la carenza che si è registrata in seguito al pensionamento di alcune unità di personale che, per come ampiamente riportato dagli organi di stampa, ha determinato non pochi disservizi». Visibilmente soddisfatto il dg Tripodi: «Finalmente si potrà tornare alla normalità e sarà possibile ridurre notevolmente i disagi ai cittadini, evitando loro le lunghe attese davanti agli sportelli ticket».
Soddisfatto anche il sindaco di Pizzo Gianluca Callipo: «Questo è un risultato che ci ha visto da subito in prima linea e per cui oggi esprimiamo soddisfazione, ma è anche vero che ci corre l’obbligo di non abbassare la guardia rispetto al mantenimento e al miglioramento dei servizi. Continueremo a lavorare affinché il Centro sia messo nelle condizioni di garantire il diritto alla salute e alle cure per i cittadini di Pizzo e del territorio. È nostro auspicio – conclude – che i servizi di cui la struttura in questi ultimi anni è stata privata (come Ortopedia, Neurologia, Allergologia, Riabilitazione psichiatrica) vengano reintegrati».
LEGGI ANCHE: Sanità a Vibo, l’ufficio ticket chiuso all’improvviso e le assenze “sospette” – Video
Disservizi nella sanità vibonese, l’Udicon chiede un confronto con l’Asp
Sanità, ufficio ticket chiuso a Vibo: protestano gli utenti – Video
L’ufficio ticket resta chiuso ma nessuno lo comunica, lunghe code e malumori a Tropea