Vazzano, quattro indagati per gli ammanchi al Comune: la Procura ordina il sequestro di oltre 200mila euro, computer e documenti
L'accusa è di peculato in concorso. Le indagini avviate dopo la denuncia del sindaco Vincenzo Massa hanno consentito di riscontrare l’emissione di diversi bonifici tra gennaio 2023 e settembre 2024
Peculato in concorso. È questa l’accusa che pende su 4 persone per gli ammanchi riscontrati al Comune di Vazzano. Questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo di beni per oltre 200mila euro nei confronti dei 4 beneficiari di una serie di bonifici disposti dall’Ufficio finanziario dell’Ente nel periodo tra gennaio 2023 e settembre 2024.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dal primo cittadino, Vincenzo Massa, hanno visto coinvolti i militari della Stazione di Vazzano i quali, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e del Pm titolare delle indagini, hanno eseguito il sequestro di apparecchiature informatiche e di documentazione contabile.