Operazione Maestrale, resta in libertà 33enne di Rombiolo

Resta in libertà Giuseppe Navarra, 33 anni, di Pernocari (frazione di Rombiolo), arrestato il 26 marzo scorso nel terzo troncone dell’operazione Maestrale con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti e grossi quantitativi importati dall’Albania. È quanto deciso dalla Cassazione che ha rigettato il ricorso della Dda di Catanzaro avverso la decisione del Riesame di annullare nell’aprile scorso la misura cautelare. Giuseppe Navarra, difeso dall’avvocato Francesco Schimio, aveva ottenuto l’annullamento dell’ordinanza grazie al riconoscimento di una contestazione a catena con l’operazione Rinascita Scott dove lo stesso Navarra è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Vibo Valentia a 7 anni di reclusione. La medesima questione era stata posta al gip della cautela che l’aveva però ritenuta non meritevole di accoglimento. Di altro avviso è stato il Tribunale del Riesame di Catanzaro ed ora la Cassazione. Nell’operazione “Nemea”, Giuseppe Navarra è stato invece condannato a 6 anni e 10 mesi di reclusione. In Nemea e Rinascita Scott, Giuseppe Navarra risponde a piede libero.