Da Pizzoni alla Svizzera: le origini calabresi di Alessio, Danilo e Miriam, in campo a Zurigo e Torino
Tre fratelli uniti dal calcio nati in una famiglia di emigrati che ha saputo trasformare la nostalgia e il sacrificio in opportunità tenendo sempre viva la fierezza delle proprie origini calabresi
Di Enzo Filia
La storia di Alessio, Danilo e Miriam Lebrino inizia molto prima della loro nascita, con i nonni paterni Bruno e Nazzarena e quelli materni Giuseppe e Michela, originari di Pizzoni, un piccolo paese del Vibonese. Negli anni ’70, come molti altri calabresi, i due coniugi emigrarono in Svizzera alla ricerca di migliori opportunità. Lontani dalla loro terra, tra sacrifici, lavoro e una profonda nostalgia per la Calabria, riuscirono a costruire una vita stabile per la loro famiglia. I loro figli, Nicola e Adelaide, crescono integrandosi nella società svizzera, ma senza mai dimenticare le proprie radici.
Nicola, il maggiore, conosce Brigitte, figlia di emigranti siciliani. I due, accomunati da un percorso simile, si sposano e danno vita a una famiglia. La coppia ha tre figli Alessio, Danilo e Miriam: ragazzi svegli e intelligenti e soprattutto tutti e tre con una forte passione per il gioco del calcio.
Alessio, il debutto nella Serie A svizzera
Il primogenito Alessio, classe 2006, si avvicina presto al mondo del calcio, i genitori lo iscrivono alla scuola calcio dell’FC Dielsdorf. Qui le sue doti non passano inosservate: viene infatti subito notato dagli osservatori di diverse squadre svizzere. Alla fine, è l’FC Zurigo a vincere la contesa e a inserirlo nel proprio vivaio. Qui Alessio scala tutte le categorie giovanili fino a raggiungere il debutto in prima squadra come esterno nella Serie A svizzera. Nella stagione 2021/22 nella massima serie ha giocato 7 partite. Nonostante la giovane età, si fa notare per la sua maturità tattica e la capacità di creare opportunità per i suoi compagni di squadra. Riesce anche a segnare il suo primo gol nella partita contro il Servette FC, contribuendo alla vittoria per 3-1.
Danilo, talento internazionale… e del Torino
Anche Danilo, il secondogenito nato il 30 giugno 2008, decide di seguire le orme del fratello, ma il suo destino lo porta a vestire una maglia diversa. Dopo essersi distinto nell’FC Dielsdorf, è il Grasshopper, l’altra squadra storica di Zurigo, a notare le sue qualità. Centrocampista dall’ottima visione di gioco, Danilo si fa notare non solo a livello di club, ma anche in nazionale. Quest’anno ha infatti esordito con l’under 17 svizzera contro il Liechtenstein e ha segnato il suo primo gol contro l’Australia. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto che il Torino lo ha acquistato quest’estate, inserendolo nella sua Under 17. Con il club granata, ha già debuttato con due assist e spesso si allena con la prima squadra.
Miriam, la promessa del calcio femminile
Ma la famiglia Lebrino non si ferma qui. Anche Miriam, la più piccola dei tre, ha ereditato il talento calcistico dei fratelli. Dopo essere stata seguita dagli osservatori dello Zurigo, Miriam è stata tesserata e ha debuttato nel giugno 2024 con l’Under 15 della squadra femminile dello Zurigo, giocando tutte le partite e distinguendosi per i suoi numerosi gol e assist. Anche lei, come i fratelli, continua a crescere nel mondo del calcio, mantenendo però sempre un occhio di riguardo per gli studi, sotto l’attenta guida dei genitori.
Da sottolineare che tutti e tre i ragazzi stanno continuando gli studi sotto l’attenta supervisione di papà Nicola e mamma Brigitte il cui supporto amorevole e costante è determinante per la loro crescita.
- Tags
- pizzoni