Terremoto ed evacuazione della scuola: a Stefanaconi esercitazione regionale della Protezione civile
La simulazione ha coinvolto i volontari, le forze dell'ordine, i vigili dei fuoco, personale scolastico e alunni dell'Istituto. I commissari che reggono il Comune: «Grande opportunità»
Nell’ambito della settimana nazionale di Protezione civile, istituita nel 2019, ieri si è svolta un’esercitazione regionale nei locali scolastici di Stefanaconi, alla presenza della Commissione straordinaria del Comune. L’obiettivo: testare le capacità di risposta alle emergenze di Protezione civile nel territorio. L’evento ha coinvolto volontari, forze dell’ordine, vigili del fuoco, personale scolastico e alunni dell’istituto scolastico di Stefanaconi. La simulazione ha riprodotto una situazione di emergenza, ipotizzando una scossa di terremoto e l’evacuazione dell’edificio scolastico, con feriti e contusi, inclusi ragazzi con problemi di mobilità. Questa esercitazione ha permesso ai partecipanti di mettere in pratica e affinare le proprie competenze, garantendo un intervento coordinato ed efficace in caso di reale emergenza.
Il viceprefetto Todini, commissario del Comune con delega alle attività sociali, ha sottolineato l’importanza di questi eventi per testare e migliorare le capacità d’intervento del sistema di Protezione civile. «Questa esercitazione – ha affermato in una nota stampa – è un’opportunità di primaria importanza per mettere alla prova le capacità d’intervento del nostro sistema di Protezione civile. L’intervento sinergico tra le varie unità operative coinvolte – ha poi aggiunto – è essenziale per garantire una risposta efficace in caso di emergenze reali». La giornata si è conclusa con un momento di convivialità offerto dall’amministrazione commissariale, con il quale il viceprefetto Todini e i commissari Raio e Laino hanno voluto ringraziare le istituzioni partecipanti per il loro impegno.