Acqua potabile a Tropea e Ricadi, il M5S annuncia un’interrogazione parlamentare
I deputati Nesci e Parentela hanno incontrato la terna commissariale della “Perla del Tirreno” e il sindaco del centro turistico Giulia Russo per accertarsi della situazione. «È arrivato il momento di cambiare sistema»
I parlamentari del Movimento 5 stelle Dalila Nesci e Paolo Parentela, hanno incontrato, ieri, i tre commissari del Comune di Tropea, Salvatore Fortuna, Giuseppe Di Martino ed Emilio Buda, cui «hanno esposto problematiche importanti su Sorical che, secondo voci di corridoio, sia pure non confermate, starebbe realizzando due pozzi per l’approvvigionamento idrico nel Vibonese».
Nella giornata di oggi, poi, la Nesci ha incontrato il sindaco di Ricadi, Giulia Russo, «per sapere della situazione dell’acqua nello specifico territorio». I due deputati 5 stelle annunciano «un’imminente interrogazione parlamentare, al fine, peraltro, di sollecitare pure le competenze regionali a intervenire. Obiettivo prioritario – spiegano Nesci e Parentela – è, in proposito, portare le questioni irrisolte in parlamento, come già abbiamo fatto altre volte. Non si può accettare che permangano il silenzio e l’immobilismo e che i cittadini non abbiano il servizio, basilare, e siano costretti a pagare montagne di soldi».
Infine, «se la Regione – concludono i due parlamentari – non è in grado di risolvere e se Sorical continua a traccheggiare, rinuncino alle rispettive competenze e si volti completamente pagina. Ci sono tanti disoccupati in Calabria, che potrebbero essere impiegati nella gestione dell’acqua pubblica. È arrivato il momento di far luce fino in fondo e di cambiare sistema. Non è più possibile tollerare gravi lungaggini e continui disservizi, come sempre a carico dei cittadini».