Asd Pizzo, esordio amaro in Prima categoria. Il ds Fazzari: «Delusi, ma non facciamo drammi»
Nella città napitina vince la neopromossa Laureana. Padroni di casa in vantaggio con Tripodi ma, alla fine dei due tempi, vengono ribaltati dalla doppietta dell'attaccante Ferraro
Esordio amaro per l’Asd Pizzo nel campionato di Prima Categoria cedendo, davanti ai propri tifosi, alla neopromossa Laureana: 1-2 il punteggio finale in favore degli ospiti e prima sorpresa del torneo. La compagine napitina, candidata alla vittoria finale, porta via un nulla di fatto dallo stadio Marzano.
La partita
Mister Barbieri, orfano solo di Bruno Toscano per un fastidio muscolare, opta per una difesa a quattro con Malerba, Sangare, Sokona e Pugliese. Un aggressivo 4-2-4 con in avanti Jaiteh, Fanelli e Tripodi supportati, alle spalle, da Soriano che in fase di non possesso agisce da trequartista. Ospiti in avanti con Ferraro, Dimasi e Albanese. Al quarto d’ora rasente tiro velenoso di Tripodi dal limite dell’area, il portiere avversario che si allunga alla sua sinistra e mette in corner. Due minuti più tardi slalom in area di Soriano e tiro sul secondo palo che si spegne però fuori. Il vantaggio locale arriva al 26′ pt: calcio d’angolo da destra, palla in mezzo che arriva a Tripodi il quale, tutto solo, controlla e insacca. Dieci minuti dopo l’Asd Pizzo ha anche l’occasione di raddoppiare con Fanelli che sbaglia il tocco di prima sotto porta. A sessanta secondi dell’intervallo arriva il pari ospite con Ferraro. Proprio quest’ultimo, a cinque dal termine, è il giustiziere dei vibonesi: lancio dalle retrovie con il centravanti che parte in velocità, in mezzo a due difensori, all’altezza della trequarti e batte Bombai di contropiede.
Le parole del ds Fazzari
Al termine della gara è intervenuto, ai nostri microfoni, il direttore sportivo Salvatore Fazzari: «Sicuramente un risultato inaspettato ma che ci sta strettissimo perché, chi ha visto la partita, ha potuto constatare trenta tiri in porta nostri e uno solo da parte del Laureana che è stato bravo a sfruttare l’occasione avuta. Chi si aspettava una squadra già pimpante oggi è rimasto deluso perché c’è ancora tanto da lavorare e i ragazzi devono amalgamarsi dal momento che molti di loro non hanno mai giocato insieme. Comunque sia non facciamo nessun dramma e rimaniamo fiduciosi».
Al momento nessuna candidata
In seguito, il direttore sportivo pizzitano, ha voluto dire la sua riguardo all’etichetta di favorita messa quest’anno alla sua Asd Pizzo: «Io sono abituato a viaggiare con i piedi per terra. Per me una squadra è candidata al titolo quando e già lì sopra e fa un ottimo campionato. Al momento non mi sento di dire che è candidata alla vittoria finale, conoscendo le altre squadre e le altre rose».