A scuola in sicurezza grazie al “Nonno vigile”: a Vibo il servizio di controllo pronto a ripartire
Vista la carenza di operatori della Polizia locale, la presenza dei volontari garantirà ordine e sicurezza nei pressi degli istituti scolastici. Ecco i dettagli del progetto
A Vibo Valentia è pronto a partire il progetto “Nonno vigile”, servizio di vigilanza presso gli istituti scolastici. La notizia è contenuta in una deliberazione della giunta comunale guidata dal sindaco Enzo Romeo con la quale è stato dato il via libera alla riattivazione del progetto (la prima delibera del progetto risale al novembre 2010).
Sorveglianza nei pressi delle scuole
Per la compagine amministrativa non ci sono dubbi: l’espletamento del servizio «consentirebbe di assicurare una maggiore sorveglianza delle zone in prossimità delle scuole pubbliche del Comune di Vibo Valentia in concomitanza con gli orari di “entrata” ed “uscita degli alunni in modo da facilitare e rendere, pertanto, sicuro l’attraversamento di strade e incroci in prossimità degli edifici scolastici, vista la carenza dell’organico della Polizia Locale».
La ripartenza del progetto è stata possibile grazie al coinvolgimento degli ex appartenenti alla municipale e alle altre forze di polizia nonché tramite le rispettive Sezioni provinciali di Vibo Valentia delle Associazioni di appartenenza, anche anziani «per favorirne l’integrazione nel mondo della vita sociale».
Il progetto
Per poter diventare nonno vigile sono necessari alcuni requisiti tra cui la residenza nel Comune di Vibo e un’età compresa tra i 50 e 75 anni. Il servizio consiste nel presidiare l’ingresso delle scuole elementari e medie con particolare riferimento all’attraversamento delle strade per l’accesso agli istituti. Le prestazioni non dovranno superare le 4 ore.
I nonni vigili saranno volontari, «per cui il relativo compenso è semplicemente un rimborso spese debitamente documentato e non rappresenta la controprestazione per l’attività svolta». Se il volontario è un ex appartenete alla Municipale o alle forze dell’ordine, «il rimborso sarà effettuato in favore dell’associazione di appartenenza».
Nell’ambito del servizio, il volontario avrà il compito di stazionare davanti alla scuola assegnata di norma quella più vicina alla propria abitazione, invitando i minori ad utilizzare l’attraversamento pedonale e, ove necessario, accompagnare gli stessi dopo essersi accertati che i veicoli si siano arrestati. Il nonno vigile, per garantire ordine e sicurezza, controllerà anche la discesa dei bambini dagli scuolabus. Eventuali anomalie accertate durante il servizio dovranno essere riferite alla polizia municipale. Potrebbe inoltre essere prevista la sorveglianza anche dei percorsi casa-scuola.