Arte e teatro a San Calogero, successo per la prima edizione del memorial “Salvatore Manco”
Figura molto attiva nel sociale, è scomparso lo scorso aprile a soli 60 anni. A vincere l'estemporanea di pittura i fratelli Fortebraccio, terzo classificato Domenico Cutrì. Presente anche la vocalist Valentina Crudo
Un laboratorio d’arte per i più piccoli, un’estemporanea di pittura e una messinscena teatrale. Sono le iniziative messe in campo nei giorni scorsi, per la prima edizione del memorial “Salvatore Manco”, organizzato dall’associazione Vivi San Calogero e dalla Compagnia teatrale “Natale Maccarone”. «Attività, quelle svoltesi, che erano anche le passioni di Salvatore Manco. Tant’è – hanno fatto sapere in una nota gli organizzatori – che in alcuni frangenti della giornata si è avuta come la sensazione che lui fosse lì in mezzo a noi, da qualche parte, a darsi da fare, con il suo sorriso sempre stampato sul volto».
Salvatore Manco è scomparso il 3 aprile scorso all’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, all’età di 60 anni. Era in cura da tempo al Grande ospedale metropolitano (Gom) di Reggio Calabria e prima ancora al “Gemelli” di Roma. Già gestore di un noto pub di Vibo, era originario del capoluogo e si era trasferito tanti anni fa a San Calogero per amore, divenendone in poco tempo una figura molto attiva nel sociale. Manco era vicepresidente dell’associazione religiosa Santa Paola Frassinetti, dirigente del San Calogero calcio, componente della Compagnia teatrale e, in ultimo, presidente di Vivi San Calogero.
«Una persona che – prosegue la nota -, nonostante l’insidia della malattia tenuta nascosta ai più, non lesinava mai il suo impegno a favore degli altri. Il memoria è stato scandito da diversi momenti, a cui sono stati presenti anche i due parroci del paese don Andrea Campennì e don Rocco Scaturchio. La mattina è stata caratterizzata dal laboratorio di pittura per ragazzi coordinato dalla professoressa Loredana Gallo e dagli animatori dell’oratorio. Nel tardo pomeriggio, invece, si è svolta l’esposizione dei dipinti e la cerimonia di premiazione degli artisti partecipanti all’estemporanea, con la gradita presenza a sorpresa della vocalist Valentina Crudo».
Ad aggiudicarsi la prima edizione del premio “L’arte di vivere” è stato il pittore Ercole Fortebraccio, con un quadro raffigurante la chiesa di Santa Paola Frassinetti, seguito da Tonio Fortebraccio e dal terzo classificato Domenico Cutrì. Menzioni speciali sono andate agli artisti Federica Monteleone e Pantalone Rombolà. Altri partecipanti al concorso sono stati Domenico Valente, Natia Vallone, Nadia Suraci, Maria Pisano, Melissa Contartese, Leonardo Calabria, Maria Chiara Calabria, Francesco Calzone e Cristian Zinnà. La giuria che ha valutato i quadri era composta da Loredana Gallo, Grazia Varone, Maria Vigliarolo e da Saverio Caracciolo.
I premi agli artisti sono stati consegnati dai familiari di Salvatore, la moglie Saverina Monteleone e la figlia Chiara, presenti in tutti gli eventi di giornata. In serata, dopo il ricordo poetico “Omaggio all’amicizia” riservato a Salvatore, è stata messa in scena la commedia brillante in due atti dal titolo “Tutta casa e chiesa” sotto la regia di Saverio Zinnà.
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