I giovani di Dasà si mobilitano per la seconda edizione del Tombolone meridionale
Fervono i preparativi in vista del 26 dicembre, data in cui si terrà una manifestazione dal duplice scopo: beneficenza a favore dell’Ail e promozione delle aziende “made in Sud”
Si svolgerà, cosi come l’anno scorso, il 26 dicembre, a Dasá, la seconda edizione del Tombolone meridionale. Manifestazione che nella passata edizione ha avuto, come ricordano gli organizzatori, un notevole successo testimoniato dai 1.216 euro raccolti, «incasso record se commisurato con le altre tombole fatte nel paese da anni e considerando che Dasá è una piccola cittadina».
Il Tombolone Meridionale 2016 vedrà tutto l’incasso devoluto all’Ail (Associazione italiana lotta alle leucemie, ai linfomi e ai mielomi) sezione “Alberto Neri” di Reggio Calabria e, più nel dettaglio, a supporto delle attività svolte nel reparto di Onco-ematologia pediatrica.
«L’evento configura al suo interno, oltre che il primario nobile fine di sostenere le attività Ail, anche quello di rilanciare il Sud attraverso una conoscenza delle aziende meridionali, delle qualità del nostro territorio e, laddove non si conosca, anche il territorio dove l’azienda sorge. Da qui la scelta di contattare solo aziende del Meridione e solo nell’ambito gastronomico per mettere a disposizione i premi, facendo andare avanti così anche piccole realtà di giovani imprenditori. Le aziende che hanno aderito da tutta la Calabria sono ad oggi 22 registrando un significativo +4 rispetto quelle dell’anno scorso. Dentro l’organizzazione ben 30 persone tra studenti, professionisti, imprenditori, artisti e persone legate al mondo dell’associazionismo, provenienti tutti dalla Calabria che stanno lavorando assiduamente a questa seconda edizione».
Cinque, invece, le associazioni che cureranno l’evento: il Movimento aquila rossa, l’Associazione culturale dasaese, il Forum delle associazioni vibonesi, la Mo Unione mediterranea e l’amministrazione comunale di Dasà che patrocina l’evento.
Soddisfazione viene espressa da parte di tutti i componenti dell’organizzazione per «essere riusciti a creare un meccanismo virtuoso in cui vari soggetti sono riusciti a ritrovarsi attorno ad una mission così importante come la lotta alla leucemia».
Claudio Gentile, membro del Movimento aquila rossa, in particolare, ringrazia «tutti i giovani calabresi che quando interpellati si sono messi a disposizione subito, le tre associazioni per il loro impegno profuso, la loro abnegazione, la loro disponibilità a favore dell’unione del paese e della causa benefica, impegno gratuito e costante e l’amministrazione comunale tutta, guidata dal sindaco Raffaele Scaturchio, per aver sin da principio dato l’ok per patrocinare l’evento, oltre ad aver dato la disponibilità per qualsiasi cosa, dimostrandosi sensibile a questa causa. La sfida è fare meglio dell’anno scorso. Ai posteri l’ardua sentenza».