sabato,Novembre 30 2024

A Tropea un convegno per riscoprire la figura settecentesca del musicista Leonardo Vinci

Tre le giornate di studi alla Cappella dei Nobili, dal 27 al 29 giugno, promosse dall’Istituto di bibliografia musicale calabrese

A Tropea un convegno per riscoprire la figura settecentesca del musicista Leonardo Vinci

La cornice barocca della Cappella dei Nobili, a Tropea, accoglie dal 27 al 29 giugno il convegno internazionale “Leonardo Vinci: opera, contesto, fortuna”, dedicato al grande musicista calabrese del primo Settecento, uno dei maggiori rappresentanti di quella scuola napoletana che tanta parte avrà nel successivo sviluppo del melodramma italiano. Le tre giornate di studio, che si apriranno questo giovedì 27 alle ore 15:30, sono organizzate dall’Istituto di bibliografia musicale calabrese (Ibimus calabrese) presieduto dal professore Annunziato Pugliese. Ibimus calabrese è un’associazione culturale che da oltre trent’anni promuove lo sviluppo e la diffusione degli studi storico-musicali a livello nazionale e internazionale in relazione al patrimonio bibliografico, storico, artistico e documentario delle arti musicali fiorite in Italia dal Medio Evo all’età contemporanea, con particolare attenzione alla Calabria e al suo ricco patrimonio storico-musicale. 

Il musicista settecentesco calabrese Leonardo Vinci

Il Convegno è patrocinato dal ministero della Cultura – direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, dalla Società italiana di musicologia e dalla Società di studi sul secolo XVIII. Non solo si propone di indagare la vita e l’opera di uno dei massimi compositori di quella straordinaria scuola napoletana, che rappresentò il centro propulsore della grande stagione dello sviluppo del Melodramma, ma vuole anche fornire un quadro più completo ed esaustivo sull’influenza e sulla diffusione dell’opera del musicista calabrese nel contesto musicale europeo del tempo. Nel corso della prima giornata porgeranno i saluti agli studiosi il padrone di casa Giuseppe Maria Romano priore della Cappella dei Nobili, Annunziato Pugliese presidente dell’Ibimus calabrese, Claudio Toscani presidente della Società italiana di musicologia, il prof. Agostino Ziino presidente onorario dell’Ibimus calabrese e Francesco Benincasa neo eletto sindaco di Strongoli, paese natale di Leonardo Vinci.

Al termine delle due prime giornate di studi (27 e 28 giugno) seguiranno altrettanti concerti con inizio ore 19:00, con brani di Leonardo Vinci e del grande contemporaneo Antonio Vivaldi, che avrà come protagonisti i componenti del “De Musica Ensemble” (Maria Chiara Forte, soprano; Sandro De Blasio, violoncello, Simone Pierini, clavicembalo, per la direzione artistica di Luigi Ciuffa). Le Cantate di Vinci, in programma nel corso dei due concerti, saranno presentate nell’edizione critica di Francesco Paolo Russo e Lucrezia Piccolo edita dall’Ibimus calabrese.

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