Parghelia, il sindaco Landro: «Debito con Arrical? Vantiamo un credito da 120mila euro»
Il primo cittadino specifica: «Avevamo ereditato un debito da un milione di euro, ma l'abbiamo saldato e da allora tutto è stato pagato regolarmente»
Sulle notizie circolate nei giorni scorsi sui media in merito alla situazione debitoria dell’ente comunale, in materia di rifiuti, il sindaco di Parghelia Antonio Landro ha inteso intervenire fornendo, nel dettaglio, una serie di spiegazioni per controbattere all’opposizione guidata da Daniele Vasinton. «Con l’avvio del mio primo mandato amministrativo – ci ha fatto sapere il primo cittadino -, abbiamo provveduto a saldare circa 1 milione di euro di debiti contratti con la Regione Calabria, ereditati dalla precedente gestione amministrativa. Questa operazione, che ha preso il via nel 2018, ha riguardato i primi due esercizi finanziari. Da quel momento in avanti abbiamo sempre pagato regolarmente tutto. Quindi, in risposta agli “sciacalli” che mettono in circolo voci del tutto infondate ed informazioni altrettanto false, rispondo che tutti gli uffici comunali sono aperti per ogni opportuna verifica, così come totale trasparenza vi è sull’albo pretorio di questo ente».
Sulla faccenda debitoria con Arrical, che interessa molti comuni del Vibonese, poi Landro ha concluso: «Nel mese di aprile di quest’anno, abbiamo ricevuto una comunicazione da parte della Regione Calabria in cui viene riconosciuto che il Comune di Parghelia vanta addirittura un credito nei confronti della stessa Arrical di circa 120mila euro. Alle nuove generazioni noi non lasceremo debiti ma, anzi, una condizione perfettamente sana dell’ente comunale che stiamo amministrando, per la seconda volta consecutiva e plebiscitaria, con estremo impegno ed attenzione».