lunedì,Dicembre 23 2024

Mileto, il secondo atto dell’era Giordano: varata la nuova giunta

Il riconfermato sindaco della cittadina normanna riparte nel segno della continuità designando anche in questo caso vicesindaco il fido Pontoriero

Mileto, il secondo atto dell’era Giordano: varata la nuova giunta
Il Comune di Mileto e nel riquadro Salvatore Fortunato Giordano
Domenico Pontoriero

In attesa di assegnare le deleghe, l’appena riconfermato sindaco di Mileto Salvatore Fortunato Giordano non perde tempo e, forte della schiacciante vittoria ottenuta contro il capolista di “Eppur si muove” Michele Rombolà, vara la giunta che dovrà proseguire il lavoro avviato nella precedente consiliatura. Un esecutivo nel segno della continuità, visto che così come nel 2019 si riparte con nel ruolo di vicesindaco il plurivotato Domenico Pontoriero, forte dei 516 suffragi a favore ottenuti alle elezioni dello scorso fine settimana. In giunta vengono riconfermati Fortunata Dimasi e Francesco Ciccone, anch’essi nell’arco della passata consiliatura attivi pure nel ruolo di vicesindaci. La vera novità è rappresentata da Carmela Vardaro, scesa per la prima volta in campo nell’agone politico. Analizzando il tutto si evince, tuttavia, che per la composizione dell’esecutivo di avvio consiliatura Giordano ha tenuto strettamente conto del numero dei voti ottenuti dai consiglieri eletti nella propria lista. Pontoriero, Dimasi, Ciccone e Vardaro, infatti, in perfetta linea indiana sono coloro che nell’ultima tornata elettorale hanno ottenuto il maggior numero di consensi tra i candidati di “Città Futura”.

Carmela Vardaro

In questo modo il riconfermato sindaco di Mileto ha potuto anche ottemperare agli obblighi di parità di genere e garantire la rappresentanza territoriale in giunta, visto che dei quattro assessori designati due provengono dalla città capoluogo (Ciccone e Vardaro) e due dalla frazione Paravati (Pontoriero e Dimasi). Rimangono fuori dall’esecutivo, per il momento, Gianluca Sorrentino, Rachele Catagnoti, Clarissa Conidi e un politico di lungo corso come Fortunato Rosario Zoccoli. Per loro, commissione di accesso agli atti permettendo, se ne riparlerà più in là, nel pieno rispetto del turnover degli assessori che il primo cittadino di Mileto ha dimostrato di saper osservare e controllare con estrema bravura durante tutto l’arco del trascorso quinquennio alla guida di palazzo dei normanni. Il secondo atto dell’era Giordano parte nel segno della continuità, dunque. L’attenzione si sposta, adesso, al primo consiglio comunale, al momento in cui il sindaco sarà chiamato a ufficializzare le deleghe assegnate ai vari componenti della nuova giunta. L’assise di inizio consiliatura, in questo caso, si dovrà obbligatoriamente svolgere entro la fine del mese di giugno.

          

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