lunedì,Dicembre 23 2024

Riconversione dell’Italcementi, Lo Schiavo: «Vibo sceglie l’irrilevanza» (VIDEO)

Mentre il consiglio regionale recepisce la proposta di Mirabello per portare il caso sul tavolo regionale del 12 dicembre, la conferenza dei capigruppo del Comune rinvia la proposta relativa alla convocazione di un Consiglio dedicato alla riconversione del sito

Riconversione dell’Italcementi, Lo Schiavo: «Vibo sceglie l’irrilevanza» (VIDEO)

«Mentre il consiglio regionale della Calabria, in maniera positiva, decide di ridare attenzione alla vicenda, in maniera opposta, i capigruppo delle forze consiliari di maggioranza ed opposizione della città di Vibo Valentia decidono (in perfetta sintonia) di non affrontare la discussione sulla riconversione del sito Italcementi nella sua sede naturale e cioè nel consiglio comunale, e questo nonostante un’esplicita richiesta da me fatta unitamente al consigliere Loredana Pilegi».

Italcementi, Lo Schiavo e Pilegi chiedono un consiglio comunale urgente

A riferirlo è il consigliere comunale e già candidato a sindaco per il centrosinistra Antonio Lo Schiavo, firmatario, nei giorni scorsi, di una richiesta di convocazione di un consiglio comunale ad hoc incentrato sulla riconversione del sito industriale dismesso del cementificio di Vibo Marina. Richiesta che non è stata accolta dalla conferenza dei capigruppo che, in maniera unanime, ha deciso di rinviare il punto ad altra seduta.

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Difficile che se ne parli nell’assise cittadina, tuttavia, entro il 12 dicembre, data nella quale è fissato il tavolo di concertazione regionale con l’azienda sulla vertenza relativa allo stabilimento di Castrovillari. In quella sede, a richiamare il caso Vibo dovranno essere il governatore Mario Oliverio e l’assessore al ramo Carmen Barbalace, su esplicito mandato del consiglio regionale che ha approvato l’ordine del giorno presentato in tal senso dal consigliere vibonese del Pd Michele Mirabello. Al quel tavolo potrebbero quindi venire a mancare le istanze della rappresentanza politico-amministrativa della città direttamente interessata dal problema.

Italcementi, approvato l’ordine del giorno per la riconversione del sito di Vibo Marina

«Peccato – scrive Lo Schiavo -, perché ancora una volta si dimostra di non avere la forza e il coraggio politico per riappropriarsi della discussione sullo sviluppo produttivo e sulle scelte strategiche della città. Se nella propria città si ha un sito industriale (degradato) chiuso da anni, e, nonostante il ruolo istituzionale ricoperto, non si ha nulla da dire o da proporre per la sua riconversione, vuol dire che si è scelta l’irrilevanza, altro che centralità politica di Vibo».

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