domenica,Dicembre 22 2024

Lavori al mercato coperto di Vibo, la protesta dei commercianti spostati dietro la Don Bosco: «Attivate 4 postazioni invece di 12»

Alla struttura di via delle Clarisse avviato il cantiere per la riqualificazione.
La solidarietà del M5s ai contadini che da stamattina hanno dovuto riorganizzarsi: «Molti corrono il rischio di vendere i prodotti esposti a sole e intemperie»

Lavori al mercato coperto di Vibo, la protesta dei commercianti spostati dietro la Don Bosco: «Attivate 4 postazioni invece di 12»

Una notizia, quella dell’avvio del cantiere per la riqualificazione del mercato coperto di via delle Clarisse a Vibo Valentia, che non ha lasciato contenti tutti. E anzi ha scatenato i malumori di chi vi lavora ogni giorno, contadini e commercianti. Il cantiere è stato consegnato oggi, il progetto rientra nell’ambito della rigenerazione urbana ed è finanziato con fondi del Pnrr. «Il M5s di Vibo Valentia esprime la piena solidarietà verso i commercianti-contadini del mercato coperto delle clarisse, che in queste ore stanno sollevando una protesta contro le disposizioni comunali. Il Comune, per dare inizio ai lavori di ristrutturazione del mercato coperto, ha momentaneamente spostato le attività commerciali nell’area dietro la scuola Don Bosco. Il tutto però in modo approssimativo e inappropriato alle esigenze degli ortofrutticoli». Lo scrive in una nota il rappresentate del gruppo territoriale cinquestelle Michele Furci, facendosi portavoce del malumore dei commercianti.

Questi ultimi, scrive ancora, «sebbene siano d’accordo affinché si facciano sollecitamente i lavori di ristrutturazione, protestano perché nonostante ci sia stato tutto il tempo per organizzare un’area attrezzata per il servizio erogato dal mercato coperto, sono state previste soltanto 4 postazioni anziché 12, quale invece è il numero dei commercianti giornalieri. I quali, senza chiedere cose impossibili, hanno spiegato le difficoltà cui andrebbero incontro sul piano igienico e sanitario, giacché vi è il rischio di vendere i loro prodotti agricoli locali esposti al sole o altre intemperie per l’intera mattina. Un rischio serio di deterioramento della merce che tutti dovrebbero conoscere, poiché si tratta dei prodotti agricoli alimentari. Inoltre – secondo quanto dichiarano i contadini – il Comune non avrebbe disposto nemmeno la presenza dei bagni ecologici e una casetta per l’erogazione dell’acqua». Da qui l’appello del gruppo territoriale del Movimento 5 stelle, che chiede all’amministrazione comunale di accogliere le richieste dei commercianti al fine di ridurre ogni disagio, per loro e per chi fruisce del loro lavoro.

LEGGI ANCHE: Rigenerazione urbana di Vibo, al via il cantiere per la riqualificazione del mercato coperto

Articoli correlati

top