venerdì,Novembre 29 2024

Il Comune di Vibo al Salone del libro di Torino con i reperti storici della città

Nell’ambito della kermesse presentata la collana multimediale “Esperienze Vibonesi”, nata con l’obiettivo di raccontare i luoghi identitari della cittadina

Il Comune di Vibo al Salone del libro di Torino con i reperti storici della città

«Il Comune di Vibo Valentia approda al Salone internazionale del libro di Torino con una iniziativa culturale innovativa, che lega la storia millenaria della città alla sua attrattività turistica. Quel binomio cultura-turismo sul quale ha puntato forte il sindaco Maria Limardo, e che si è tramutato in una idea editoriale dell’assessore Giusi Fanelli, la collana “Esperienze Vibonesi”, presentata in anteprima proprio al Salone del libro». È quanto si legge in una nota dello stesso ente nel quale si evidenzia: «All’appuntamento, a dialogare con l’assessore Fanelli che ha portato i saluti del sindaco Limardo, la vicepresidente della giunta regionale della Calabria, Giusi Princi, e Renato Costa, presidente della casa editrice Beroe di Vibo Valentia, che ha pubblicato questo primo volume, grazie al contributo prezioso, in forma di autrice, dell’operatrice dei Beni culturali Claudia Maria De Masi». Il primo volume è dedicato alle “Meraviglie archeologiche fra miti e leggende” e racconta i reperti archeologici della città attraverso le storie e i personaggi della mitologia classica locale. Il libro è stato realizzato in versione smartbook, al suo interno è presente infatti un QR-Code che offre la possibilità di ascoltare in digitale le letture delle storie più esclusive del patrimonio mitologico vibonese, anche in forma accessibile ai portatori di disabilità visive.
«Nata con la finalità di promuovere una nuova idea di turismo dedicata ai luoghi con itinerari non consolidati, ma che raccontano una nuova identità – ha spiegato l’assessore Fanelli -, questa raccolta è redatta anche mediante un processo inclusivo che ha coinvolto nei contenuti multimediali delle storie una “redazione di comunità locale”, guidata da artisti e creativi locali, tra i quali i componenti dell’Associazione di promozione sociale La Ribalta, che raccontano gli aneddoti ascoltabili accedendo ad un Qr-Code presente nel libro. Pensando a un turista internazionale la produzione multimediale vede la versione in lingua spagnola, con la partecipazione degli studenti Erasmus Plus, nonché in lingua inglese, francese, tedesca e cinese grazie alla convenzione di Alternanza scuola-lavoro sottoscritta tra l’amministrazione e il Liceo statale Vito Capialbi di Vibo Valentia. Questo progetto offre una narrazione corale e condivisa, che comprende visioni letterarie, esercizi che incentivano lo sguardo e l’emozione, illustrazioni visionarie e ricordi del nostro passato, ma anche futuri possibili con esperienze turistiche emozionanti e suggestive». Forte apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dalla vicepresidente Princi, in particolare per quegli aspetti di «“redazione condivisa” che hanno portato gli attori culturali locali a divenire protagonisti di un prodotto editoriale multimediale e dalla grande valenza. In questo contesto si inserisce l’apporto dell’editore Costa, che ha da subito manifestato pari entusiasmo per l’iniziativa che ben si colloca nel portfolio della Beroe, piccola casa editrice vibonese che ripone grande attenzione verso tutto ciò che mira alla valorizzazione del territorio e delle sue bellezze in ogni declinazione possibile». 

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