Vibo Valentia, città dei cantieri: il punto sulle opere… Tra mille dubbi
Lo stato dell'arte spiegato dall'assessore Carmen Corrado: dal teatro fermo dopo il primo spettacolo alla scala "immobile"
La locandina, ancora intatta, che annuncia lo spettacolo del duo comico Ale & Franz, è l’amara foto della prima e unica serata inaugurale del nuovo teatro di Vibo Valentia. Venne aperto in pompa magna il 14 febbraio scorso e fu subito chiuso per un cavillo burocratico. Tutta la documentazione è ora al vaglio del nuovo comandante provinciale dei vigili del fuoco, Antonino Casella, che ha preso servizio a Vibo l’1 aprile. Il nuovo via libera potrebbe arrivare tra qualche giorno: si spera prima della fine del mandato del sindaco Maria Limardo che dell’apertura del nuovo teatro ne ha fatto un cavallo di battaglia.
Vibo, città dei cantieri
In attesa del verdetto, in città procedono i lavori di rigenerazione urbana che riguardano tredici progetti, per un importo di 20 milioni di euro di fondi Pnrr. I cantieri concentrati nel centro cittadino stanno creando disagi e malumori tra la popolazione. I più scontenti sembrano essere i commercianti le cui attività insistono su Corso Vittorio Emanuele III. La presenza dei cantieri rende pressoché inaccessibile il centro commerciale cittadino ormai quasi privo di aree di sosta. Da qui la proposta di aprire momentaneamente Corso Vittorio Emanuele al transito delle auto. Il suggerimento è al vaglio del comandante della polizia municipale Michele Bruzzese che domani comunicherà la decisione. L’incontro si svolgerà alle 15 a Palazzo Luigi Razza. «Si tratta dell’ennesimo tavolo tecnico che riuniamo con cadenza mensile con l’obiettivo di informare le associazioni sullo stato dell’arte dei lavori, ma anche per recepire suggerimenti», afferma l’assessore ai lavori pubblici Carmen Corrado che replica alla presidente Fismo Confesercenti Antonella Petracca. La sindacalista in una nota stampa chiedeva «lumi sulla sulla mancata convocazione del tavolo tecnico permanente», elencando i cantieri incompleti e le opere incompiute.
«I lavori in Piazza Morelli, via Abate Pignatari e via Scesa del Gesù sono fermi – precisa Carmen Corrado – dopo il rinvenimento di vecchie basole che saranno riposizionate su indicazione della Soprintendenza. Procedono spediti invece i cantieri in Piazza Municipio e Piazza Luigi Razza che saranno completati nei tempi prestabiliti, ovvero il 21 luglio prossimo Piazza Razza e ad agosto piazza Municipio. I cantieri – prosegue – stanno andando avanti nel rispetto degli obblighi contrattuali delle parti interessate». L’assessore sottolinea poi l’impegno del dirigente dei lavori pubblici Lorena Callisti e di tutti i Rup che giornalmente vigilano per il buon andamento dei cantieri. E’ fiduciosa l’assessore, consapevole che non sarà né lei, né la giunta Limardo a tagliare il nastro. L’8 e 9 giugno si vota a Vibo Valentia per l’elezione del nuovo sindaco “che potrà amministrare in una città completamente rigenerata».
La scala (im)mobile
Flebile, quasi nullo, l’entusiasmo sul cantiere della scala mobile, l’eterna incompiuta, concepita 17 anni fa, attende da mesi il collaudo. «È un progetto vecchio» ammette l’assessore che non è in grado di fornire una tempistica sull’apertura di «una scala che quando sarà aperta – sottolinea – avrà dei costi di manutenzione e gestione».
Il sottopasso di Vibo Marina
Buone notizia invece riguardano il sottopasso di Vibo Marina i cui lavori sono quasi conclusi. «Tra maggio e giugno gli interventi saranno completati. Per quanto riguarda le opere complementari, ovvero la strada adiacente a via stazione, impiegheremo 150 mila euro dei 300 complessivi di fondi APQ già destinati a Vibo Marina. Nelle scorse settimane abbiamo inviato il progetto esecutivo alla Regione Calabria che dovrà solo firmare la convenzione».
Sono solo alcuni dei cantieri aperti in città e nelle frazioni. «Erano prevedibili i disagi», ammette l’assessore Corrado che si rivolge alla cittadinanza: «Vi chiediamo pazienza, l’obiettivo è quello di restituire una città completamente rigenerata, vivibile e più bella. Sono convinta – conclude – che alla fine dei lavori, e nonostante i sacrifici, potremo dire “ne è valsa la pena”».
LEGGI ANCHE: Lavori in ritardo a Vibo e caos nel centro città, Petracca: «Promesse disattese» – Foto