mercoledì,Dicembre 25 2024

Si consolida la sinergia tra l’associazione “La goccia” e l’Asp di Vibo

Il direttore generale dell’azienda sanitaria vibonese Angela Caligiuri è stata nuovamente in visita alla fattoria didattica “Junceum” per valutare la fattibilità di iniziative comuni a favore dei pazienti. L’idea è quella di sviluppare cure alternative come “pet-therapy” e “orto-terapia”

Si consolida la sinergia tra l’associazione “La goccia” e l’Asp di Vibo

Come consentire all’Asp di avvalersi di un centro rieducativo-riabilitativo quale l’associazione “La Goccia”? Una sinergia che potrebbe tradursi in realtà, dopo la visita – la seconda per esattezza -, da parte del direttore generale dell’Asp di Vibo Valentia Angela Caligiuri alla fattoria didattica-sociale “Junceum”, centro operativo del sodalizio di volontariato. 

Nel cuore della città infatti, la struttura garantisce servizi quali la “pet-therapy” e l’orto-terapia. Un bene collettivo da incentivare tramite percorsi ad hoc, realizzato dopo l’approvazione della legge sull’agricoltura sociale, sancita con un protocollo d’intesa con l’ex direttore dell’Azienda sanitaria provinciale, il compianto Florindo Antoniozzi. Adesso, il progetto potrebbe avviarsi a conclusione grazie all’impegno dell’attuale direttore generale Caligiuri. 

Nasce nel cuore di Vibo la fattoria didattica “Junceum”

Accompagnata dagli psichiatri Giuseppe Greco e Francesco La Torre, la Caligiuri ha commentato: «Siamo tornati per stare un po’ con i ragazzi e con gli operatori che dedicano parte del loro tempo in maniera gratuita a far sì che questa realtà venga portata avanti. Adesso – ha aggiunto – dobbiamo capire come inserire questa realtà in un contesto, quello della sanità in Calabria, che sta vivendo un momento di grande difficoltà». 

La stessa presenza dei professionisti Greco e La Torre è servita per far valutare la possibilità o meno per alcuni pazienti di usufruire degli strumenti messi in campo dall’associazione, considerati, dallo stesso presidente Michele Napolitano, un vero e proprio patrimonio collettivo: « Ci auguriamo però che da questi percorsi nascano idee programmatiche e progettuali che mettano in sinergia realtà come queste e strutture sanitarie; perché in modo alternativo alle terapie tradizionali possano affiancare quelle che riusciamo a svolgere nell’ambito dell’agricoltura sociale». 

Il dg dell’Asp Caligiuri visita la fattoria didattica Junceum

Un’organizzazione che ha positivamente colpito gli ospiti: «Mentre osservavo il direttore illustrare le attività – ha evidenziato il dottor Greco – pensavo a diversi nostri pazienti attualmente seguiti dallo dipartimento di Salute mentale della nostra azienda, che potrebbero giovarsi della frequentazione di una struttura come questa». 

Una sorta di “complementarietà” dal momento che nell’azione terapeutica, viene lasciato spazio all’aspetto riabilitativo che si esplica in strutture come questa. Elementi condivisi con il dottor La Torre: «Nel nord Italia sono realtà esistenti da tempo. Noi partiamo in ritardo ma è importante iniziare. Sicuramente tutto ciò porterà a un progresso e a un miglioramento».

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