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Calcio giovanile: una bella esperienza in Sicilia per gli atleti della Bulldog Vibo

Al torneo “Sicily Cup” una brillante partecipazione, con tante gare e un sano momento di aggregazione e di confronto con varie realtà per crescere ancora

Calcio giovanile: una bella esperienza in Sicilia per gli atleti della Bulldog Vibo

di R.S.
Una esperienza formativa, sotto molteplici aspetti, quella vissuta dai giovani atleti della Bulldog Vibo, in occasione della manifestazione denominata “Sicily Cup” che ha registrato la presenza di numerose squadre, provenienti anche da altre nazioni. Al di là dello Stretto, quattro giorni di sfide servite ai ragazzi nero arancio come momento allenante, per questo finale di stagione che li attende. Nel torneo riservato alla formazione Under 15, per la Bulldog una sconfitta con i rumeni del Cluj, due pareggi con Bagheria e New Eagles Messina e altrettante vittorie con Oldenburg e Calcio Sicilia. Con quest’ultima squadra, reduce dalla vittoria del campionato Elite Under 15 regionale, un’altra grande prestazione per i ragazzi vibonesi, che hanno vinto una bella partita, mantenendo sempre un ritmo alto per tutta la durata dell’incontro. In gol per la Bulldog: Monteleone, Parisi e Staropoli. Decisamente un bel ruolino per i ragazzi nero arancio guidati dai tecnici Gradia, Blandino e Masso e tanti complimenti dai numerosi addetti ai lavori per quanto hanno saputo fare nel torneo.

«Sono doverosi i complimenti per questo gruppo – così mister Gradia – che continua a dimostrare sul campo il proprio valore. Un percorso iniziato diversi anni fa, che oggi gratifica i nostri ragazzi attraverso i risultati raccolti sul campo. È stato un torneo in crescendo. I nostri ragazzi dopo il pareggio iniziale contro il Bagheria, in cui abbiamo creato e sprecato 4 nitide palle goal, oltre ad aver colpito una traversa e un palo, hanno iniziato a macinare gioco sfoderando prestazioni ottime. Abbiamo ben figurato e ci siamo tolti qualche bella soddisfazione». Ed ancora: «È stato un torneo altamente allenante sotto tutti i punti di vista. Misurarsi con club professionistici, alcuni dei quali hanno le loro prime squadre in Champions League con i rumeni del Cluj, è un gran bel banco di prova. Abbiamo giocato contro tutte le squadre con la stessa intensità e la giusta determinazione. Questo è il giusto atteggiamento. Trasferiamolo ora in campionato, dove mancano due partite per chiudere il girone, che ci proietterà ai play off. Grazie ai nostri ragazzi per questa ennesima bella esperienza sportiva».

A testa alta

Anche per la categoria 2010 l’esperienza siciliana ha rappresentato un banco di prova importante per misurarsi, fuori provincia, con club di un certo valore. Decisamente positiva e formativa la quattro giorni di gare che ha visto scendere in campo un mix di ragazzi anno 2010 e 2011 che si sono ben distinti in tutte le partite, disputate spesso in condizioni climatiche proibitive visto il gran caldo dei giorni scorsi. Due le vittorie ottenute sulle cinque partite disputate e finalina 4° posto vinta ai calci di rigore. Ma la nota importante è che i ragazzi nero arancio hanno sempre ben figurato e lottato in campo, tenendo testa a tutte le squadre affrontate.

Questo farà da stimolo per il finale di stagione che attende i “bulldoghini” di mister Francesco Cosentino, impegnati a maggio nella finale Regionale del campionato Pgs (fase interprovinciale vinta con merito) contro i pari età del girone di Reggio Calabria. Insomma in casa Bulldog si respira un’aria positiva, in vista anche dei prossimi tornei che vedranno protagonisti tutti i bambini delle diverse categorie di calcio, che si misureranno con squadre importanti nel panorama del calcio regionale. Esperienze di crescita significative che serviranno ai piccoli atleti come momenti di crescita calcistica ed umana.

Una gran bella figura

Per quanto riguarda il gruppo dei ragazzi nati nel 2012 (a cui sono stati aggregati tre calciatori del 2013) il confronto è avvenuto con società quali Palermo e Messina, per citarne alcune. Un aspetto che, a questa età, rappresenta un valido momento di crescita. Proprio per questo si continuerà con altre esperienze importanti da qui a fine stagione, perché non bisogna avere “paura” di partecipare e misurarsi.

I ragazzi della Bulldog, di tutte le squadre, hanno mostrato grande maturità, anche perché lasciare famiglia e amici nella settimana Santa (Pasqua inclusa) per andare a disputare una manifestazione di calcio è segno di grande impegno e passione. Tutto ciò è stato possibile grazie alla visione e alla caparbietà della società della Bulldog Vibo, che investe sui giovani in un territorio povero di strutture, soprattutto a causa della miopia e della incapacità delle varie amministrazioni che si sono succedute nei decenni, che nulla o quasi hanno fatto in tal senso. E quindi ben vengano momenti come questi, nei quali è fondamentale anche la fiducia dei genitori, che sanno bene di poter lasciare i propri figli in buone mani.

I più piccoli

C’è stato spazio anche per i Pulcini classe 2014: una selezione di 10 piccoli nero arancio ha affrontato squadre espressione di società professionistiche europee e di settori giovanili italiani di élite. I “buldogghini” sono stati gli unici rappresentanti di categoria per la provincia di Vibo Valentia, nonché unici rappresentati insieme alla Segato dell’intera Calabria.

Sorteggiati in un girone di ferro con la stessa Segato, Aga Messina (entrambe finaliste di questa edizione), New Eagle Messina, Invictus Catania, Campobello e Adelkam (nonostante i diversi infortuni che hanno ridotto prima e durante il torneo la rosa) hanno giocato in maniera equilibrata contro tutti gli avversari esprimendo anche un ottimo gioco e concludendo il loro girone al 4° posto. Si è trattato quindi dell’ennesima dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dai tecnici. Adesso tutti di nuovo sul campo per preparare al meglio le ultime due giornate del campionato provinciale Pgs che finora vede la Bulldog Vibo al comando nel proprio girone nonostante stia giocando sotto età. Ma non finisce qui, perché nei prossimi mesi sono già in programmazione altri tornei e amichevoli con società professionistiche per valorizzare al meglio i piccoli ragazzi vibonesi.

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