Mileto, scatta il divieto di transito in prossimità delle scuole
L’ordinanza del sindaco è limitata alle fasce orarie d’ingresso e uscita degli alunni dagli edifici scolastici quando «si creano situazioni di reale pericolo per le persone»
Diventano “off limits” le zone adiacenti ai plessi scolastici ubicati nel comune di Mileto. Almeno nei minuti precedenti e successivi l’entrata e l’uscita degli alunni dalle lezioni giornaliere previste. La decisione è stata presa dall’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano, in considerazione del fatto che in quei frangenti “«lo spazio antistante le scuole, visto l’elevato numero di alunni e genitori che transitano e vi sostano, è soggetto a rilevanti conflittualità tra autoveicoli in transito, autoveicoli in sosta temporanea e pedoni, con il crearsi di situazioni di reale pericolo per le persone». Le zone interessate dall’ordinanza di divieto del transito sono: le vie Nicola Taccone Gallucci (da corso Umberto ad incrocio via Duomo) e Nicola Lombardi (da incrocio Via Roma ad incrocio via Real Badia), della città capoluogo; il piazzale antistante la Scuola media e la via Trieste (da incrocio via Giacomo Leopardi ad incrocio via Garibaldi), per quanto riguarda la frazione Paravati. Alla base della decisione presa dal Comune, anche le ripetute richieste «per una maggiore sicurezza dei pedoni pervenute dai genitori degli alunni che sostano davanti all’ingresso delle scuole o nelle immediate vicinanze, per il tempo necessario affinché i figli entrino o escano dal plesso scolastico», e la ravvisata necessità di «assicurare la regolarità dei flussi degli alunni, individuando una fascia oraria atta a consentire l’ingresso e l’uscita in sicurezza dalla scuola, mediante interdizione del transito veicolare nei tratti in questione e nelle giornate di svolgimento delle lezioni». Gli effetti giuridici del provvedimento decorreranno successivamente all’installazione della regolare segnaletica stradale. Saranno esclusi dal provvedimento i veicoli adibiti al trasporto scolastico, i mezzi di soccorso, i veicoli di polizia, i veicoli al servizio di persone disabili muniti di apposito contrassegno. Al riguardo arrivano anche le parole del sindaco Giordano, il quale, nell’augurare «ai ragazzi, alle loro famiglie, ai Dirigenti scolastici, ai docenti e agli operatori Ata un buon anno scolastico», spiega poi che il tutto è stato intrapreso per garantire «un più ordinato vivere civile e per motivi di sicurezza». Da qui la richiesta finale di collaborazione ai cittadini, anche in virtù del fatto che «parcheggiare la macchina a venti-trenta metri dalla porta di ingresso della scuola non deve essere un problema».