Uova di Pasqua e dolciumi, i doni di due volontarie di Mantineo per i ragazzi del centro Maranathà
Il gesto di due volontarie del Cessanitese, Antonella Stillitano e Lina Mazzitelli a favore della onlus di Mileto che lavora nella prevenzione e cura delle dipendenze
In vista dell’imminente Pasqua, due volontarie del Cessanitese, Antonella Stillitano e Lina Mazzitelli (entrambe della frazione Mantineo) hanno raggiunto il centro di Mileto Maranathà, onlus attiva da quasi vent’anni nel comprensorio vibonese che lavora nella prevenzione e cura delle dipendenze quali droga, alcol, psicofarmaci. Il sodalizio, infatti, accoglie giovani e non da ogni dove. Qui vengono poste le basi per un cambio di vita, per una seconda possibilità. A guidarli in questo percorso, un sacerdote di grande carisma e generosità, don Mimmo Dicarlo. Le due volontarie, così come avvenuto nel periodo natalizio, sono giunte nella cittadina normanna con un carico di doni. Questa volta hanno portato alla comunità uova di cioccolato e biscotti, prodotti a loro volta donati da comuni cittadini, tra cui Francesco D’Alessandria. Grande la soddisfazione e l’emozione dei ragazzi ospiti della struttura, che hanno accolto le due volontarie a braccia aperte ringraziandole per la sempre vicinanza loro dimostrata. Antonella Stillitano ha voluto rimarcare l’azione di don Mimmo: «figura di grande spessore morale capace di riabilitare questi giovani al sociale, spianando un percorso nuovo». Il sacerdote ha poi valorizzato il grande lavoro del gruppo comunitario: «La grandezza di questo centro sono i ragazzi che hanno cambiato la mia vita», ha commentato.
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