Comune di Vazzano: diffida del prefetto per la convocazione del Consiglio
Il gruppo di minoranza aveva chiesto l’intervento dell’Ufficio territoriale di Governo
Il gruppo consiliare di opposizione al Comune di Vazzano Giuseppe De Masi, Pasquale Gambino, Domenico Maida e Vincenzo La Caria ha preso carta e penna e ha scritto al prefetto chiedendo l’intervento sostitutivo per la convocazione del Consiglio comunale dopo che il presidente Manuel Mesiano con nota numero 719 ha rigettato la richiesta “senza apporre motivazioni valide – denuncia l’opposizione – a dimostrazione del diniego e richiamando una disposizione statutaria mentre la materia è disciplinata dal vigente regolamento del Consiglio comunale”.In sostanza, le forze politiche di minoranza puntano il dito sul comportamento del presidente del consiglio comunale, sul sindaco e sul segretario comunale e sulla “presunta impossibilità di riunire l’assise comunale basandosi su una norma dello statuto comunale mentre il regolamento del Consiglio prevede la discussione generale su problematiche amministrative per come richiesto dagli istanti e pertanto nel pieno rispetto della normativa vigente”. Il prefetto di Vibo Valentia Giovanni Paolo Grieco, a seguito di istanza presentata dai consiglieri comunali, ha quindi diffidato il presidente del consiglio comunale affinché convochi entro 7 giorni il Consiglio per la trattazione degli argomenti indicati dai consiglieri De Masi, Gambino, La Caira e Maida.
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