Comunali a Vibo, Daffinà: «Non ho mai messo in discussione Maria Limardo»
Per il vice coordinatore di Forza Italia il sindaco uscente ha ben operato e il partito è pronta a ricandidarla e sostenerla convintamente
«Maria Limardo rimane il migliore candidato possibile per questa città. La sua azione amministrativa, i risultati conseguiti in più settori, a cominciare dal risanamento dei conti e dall’adesione al Patto Salva Città che ci hanno permesso di non finire nuovamente in dissesto, passando per le opere pubbliche, non ultima l’inaugurazione del teatro, e per la lotta all’abusivismo edilizio, fino alla gestione straordinaria del periodo pandemico, costituiscono elementi-chiave del suo operato che, in alcun modo, avrebbero potuto mettere in discussione la ricandidatura del primo cittadino uscente per il successivo quinquennio”. E’ quanto rimarca Tonino Daffinà, vice coordinatore provinciale ed esponente di punta di Forza Italia a Vibo, vicinissimo al presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, e attualmente anche subcommissario nazionale per la depurazione. “Mi sfugge, pertanto, quali possano essere stati gli elementi che abbiano condotto qualche commentatore, pur autorevole, ad immaginare che fossi proprio io a voler interrompere questo percorso – dichiara Daffinà – costellato di ottimi risultati, proponendo un’alternativa alla nostra sindaca. Piuttosto è opportuno che a questo punto si faccia chiarezza su quanto accaduto nelle ultime settimane e tenuto dal partito nel più stretto riserbo. Nell’imminenza dell’avvio della campagna elettorale, infatti, Forza Italia ha provato a valutare ogni elemento necessario a garantire alla coalizione il successo alle prossime consultazioni elettorali. All’interno del partito, tra tutti i dirigenti che hanno sempre operato in perfetta sintonia, non v’è mai stata alcuna divergenza, tantomeno tentennamenti di sorta rispetto all’operato della sindaca uscente. Abbiamo sempre saputo che contano i risultati e Maria Limardo, grazie anche all’impegno del suo esecutivo, ne ha inanellati tanti. Piuttosto, ci siamo interrogati, tutti, nessuno escluso, sulla necessità di dover allargare quanto più possibile il campo del centrodestra, pur senza mai ritornare sui nostri passi, rispetto ad esperienze di condivisione amministrativa ormai superate. Un’analisi attenta, accurata, con un obiettivo preciso: proseguire l’esperienza di buon governo per la città che oggi sta certamente meglio di cinque anni addietro in tutti i settori. Ritengo, pertanto, infondate – è bene ribadirlo – le pur legittime considerazioni di chi ha voluto, in questi giorni, immaginare che vi fossero fazioni pro e contro Limardo all’interno di Forza Italia, di cui il sottoscritto è vice coordinatore provinciale. Abbiamo sempre proceduto e stiamo continuano a farlo, con una straordinaria sinergia, pur nella disamina di tutte quelle variabili che potrebbero intralciare il nostro percorso verso la riconferma di Maria Limardo».
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