domenica,Novembre 24 2024

Comunali a Vibo: il Centro corre in autonomia e non stringerà alleanze con Forza Italia e FdI

Nove forze politiche firmano un documento per chiudere le porte a convergenze con il centrodestra, con o senza la ricandidatura della Limardo. Prima uscita pubblica con la nuova coalizione da parte della Lega, di Città Futura facente capo a Vito Pitaro e di Vibo Identità riconducibile all’ex sindaco Elio Costa

Comunali a Vibo: il Centro corre in autonomia e non stringerà alleanze con Forza Italia e FdI

Nessuna convergenza o alleanza tra le forze politiche del polo di Centro a Vibo Valentia e il centrodestra rappresentato da Forza Italia e Fratelli d’Italia. Meno che mai, quindi, intese, convergenze o alleanze con il centrosinistra vibonese – o coalizione progressista che dir si voglia – già in campo con Enzo Romeo candidato a sindaco. Sgombrano il campo da ogni equivoco al riguardo – e quindi mettono a tacere le voci, circolate “ad arte” in questi giorni e che volevano il polo di Centro alleato al centrodestra vibonese (Fi e FdI) se si fosse superata e messa da parte la ricandidatura a sindaco di Maria Limardo – ben nove sigle politiche: Noi Moderati, Azione, Udc, Lega, Indipendenza, IdM, Italia Viva, Città Futura, Vibo Identità. Tali forze politiche escono allo scoperto e attraverso una nota stampa “intendono rappresentare che la coalizione di centro è autonoma e distinta da ogni altro raggruppamento politico presente sul territorio e non intende, peraltro, convergere verso alcuno di essi, disinteressandosi completamente di ogni altra vicenda interna a questi ultimi. Abbiamo già avviato – fanno sapere – una campagna di ascolto con associazioni e società civile ed a breve incontreremo anche i vari ordini di categoria per stilare un programma condiviso”. Sin qui le forze di centro. Cinque i dati politici: la chiusura a qualunque alleanza con Forza Italia e Fratelli d’Italia (con o senza la candidatura della Limardo); l’uscita per la prima volta della Lega, attraverso la firma di un documento congiunto, come facente parte dello schieramento di centro; la pubblica uscita – ed anche qui per la prima volta – di Città Futura (che fa capo all’ex consigliere regionale Vito Pitaro) quale parte integrante della coalizione di centro; l’adesione al polo centrista da parte di Vibo Identità che si richiama alla figura dell’ex sindaco Elio Costa; la mossa del polo di Centro finisce per “blindare” la candidatura di Maria Limardo per Forza Italia e Fratelli d’Italia. Tali due partiti perdono infatti ora l’argomentazione – prospettata in questi giorni – secondo la quale. in caso di mancata ricandidatura del primo cittadino uscente, le forze di centro si sarebbero alleate in un’unica coalizione con Fi e FdI. Quanto basta e avanza, dunque, per animare il dibattito politico cittadino in vista delle elezioni comunali, in programma a giugno, e della conquista politica di “palazzo Luigi Razza”. Resta ora per le forze di Centro individuare e rendere noto il proprio candidato a sindaco.

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