Chiusura villaggio “Dolomiti”: la società ricorre al Tar, il Comune si oppone
La struttura ricettiva ha impugnato il provvedimento di revoca della licenza commerciale. La misura richiesta dalla Prefettura di Vibo Valentia
La giunta comunale di Briatico, guidata dal sindaco Andrea Niglia, ha deliberato l’affidamento di un incarico legale all’avvocato Antonio Fuscà (del Foro di Vibo Valentia) chiamato ad opporsi, per conto dell’ente, al ricorso presentato dalla società “Dolomiti Srl”. La citata società ha impugnato il provvedimento con il quale il Comune aveva revocato la licenza commerciale alla nota attività turistica sita in località “La Pietra”, nel territorio dello stesso comune.
Revocata la licenza: chiude il “Villaggio Dolomiti”
Il provvedimento era stato assunto sulla scorta di una prima nota emessa dalla Prefettura di Vibo Valentia il 12 luglio scorso, e basata a sua volta su informative delle forze dell’ordine che rilevavano come il rappresentante legale della società “Dolomiti Gest Srl”, Giovanni Satriano, 21 anni, sia stato fermato in compagnia di un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza.
Nella stessa nota della Prefettura, si evidenziava come altri soci della medesima società siano, a vario titolo, gravati da vicende giudiziarie pendenti; già destinatari di interdittiva antimafia; indagati nell’ambito dell’operazione “Costa Pulita”. Pertanto, il Comune di Briatico, nel rispetto dell’atto prefettizio, aveva disposto la revoca della Scia commerciale.
