“Black money”, Tavella passa dal carcere ai domiciliari
La Corte d’Appello di Catanzaro ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Mario Bagnato, legale di fiducia del 48enne di Porto Salvo accusato di estorsione aggravata
Lascia il carcere dopo tre anni e 6 mesi di detenzione, Francesco Tavella, 48 anni di Porto Salvo. L’uomo era stato arrestato con l’accusa di estorsione aggravata nel 2013, nell’ambito dell’operazione antimafia “Black money”, per essere poi condannato in primo e secondo grado con il rito abbreviato a complessivi cinque anni e 6 mesi di carcere.
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La Corte d’Appello di Catanzaro ha dunque accolto l’istanza di scarcerazione presentata dal legale di fiducia di Tavella, l’avvocato Mario Bagnato, tesa ad ottenere la sostituzione della misura cautelare in carcere con gli arresti domiciliari, in ragione del fatto che il tempo di detenzione decorso è superiore alla metà della pena inflitta e, ancora, in considerazione del ruolo subalterno ricoperto dallo stesso.