Aggressione in ospedale a Vibo: gip convalida arresto per componente la famiglia Lo Bianco
Schiaffi e minacce di morte ad un infermiere per la pretesa un paziente da lui individuato venisse visitato senza il rispetto dei turni
E’ stato convalidato dal gip del Tribunale di Vibo Valentia l’arresto eseguito da personale della Polizia di Stato nei confronti di Michele Lo Bianco, 45 anni, detto “Satizzu”, di Vibo Valentia. Lo stesso 15 gennaio scorso aveva aggredito personale sanitario in servizio all’ospedale Jazzolino. Nello specifico, personale della Squadra Volante della Questura era intervenuto nel reparto di ortopedia a seguito della segnalazione di un’aggressione nei confronti di personale sanitario. Le immediate indagini poste in essere dagli agenti hanno subito consentito di individuare e rintracciare Michele Lo Bianco che poco prima, con prepotenza, aveva tentato di far accesso all’ambulatorio pretendendo che venisse visitato un paziente da lui individuato senza il rispetto dei turni. Al rifiuto del personale sanitario prima colpiva con uno schiaffo al volto un infermiere per poi proferire minacce nei confronti dello stesso. Sulla scorta di quanto emerso dalle immediate attività di polizia giudiziaria, esperite sotto il coordinamento della Procura di Vibo Valentia, Michele Lo Bianco è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dopo la convalida del fermo è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari. E’ difeso dall’avvocato Stefano Luciano. Da ricordare che nel maxiprocesso Rinascita Scott, al termine del primo grado di giudizio, Michele Lo Bianco è stato condannato a 5 anni di reclusione per concorso in estorsione alla ditta impegnata nei lavori di completamento del nuovo Tribunale di Vibo.
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