Fondi “sottratti” al Vibonese, due sindaci a Mangialavori: «Comuni non in ritardo con la Regione»
Sulla vicenda intervengono il primo cittadino di Mileto e il presidente della Provincia di Vibo. Restano ancora da chiarire i criteri per arrivare alla rimodulazione dei finanziamenti con l’inserimento di paesi di altre province
di Massimo Clausi
Appare sempre meno chiara la vicenda che ruota attorno alla rimodulazione dei finanziamenti destinati ai 50 comuni del Vibonese. L’onorevole Mangialavori ha affermato che nessuno dei Comuni aveva subito una riduzione sostanziale di risorse per cui non c’erano pericoli di lasciare i sindaci senza copertura finanziaria. Di più. Il presidente della commissione Bilancio ci aveva detto che semmai il problema era una certa inerzia dei Comuni nel siglare la convenzione con la Regione relativa ai finanziamenti. Un concetto, fra l’altro, che il deputato aveva già espresso in una nota stampa dello scorso primo dicembre in cui appunto sollecitava i sindaci ad accelerare sulle procedure. La circostanza però è stata smentita sui social dal sindaco di Mileto, Salvatore Giordano. Il primo cittadino ha scritto che «la Regione ha chiesto ai Comuni prima dell’approvazione della convenzione, l’approvazione dei progetti esecutivi, fissando il termine di 250 giorni per completare l’operazione. Termine che scade a marzo. Da quanto ne so – ha affermato il sindaco di Mileto – tutti i Comuni stanno facendo la progettazione esecutiva e certamente arriveranno in tempo dei 250 giorni a sottoscrivere la convenzione. Mileto è già pronto e a giorni si procederà a validazione e approvazione esecutiva. Nessuna polemica con Mangialavori – tiene a precisare Giordano che abbiamo contattato – che dobbiamo solo ringraziare per aver portato questi finanziamenti sul territorio. Ho voluto solo precisare che l’iter burocratico è stato scandito dalla Regione che ci ha assicurati sulla copertura finanziaria e ci ha chiesto di presentare i progetti definitivi prima di sottoscrivere la convenzione». Il sindaco afferma quindi che Mileto, destinatario di un finanziamento di un milione di euro per il rifacimento di una serie di piazze cittadine e nella frazione di Paravati, è pronto, nonostante le solite difficoltà di organico dei Comuni. Qui, infatti, l’unico responsabile dell’area tecnica è andato via a gennaio dopo aver vinto un concorso. Al momento l’ufficio è retto da un tecnico di altro Comune preso con una convenzione a dodici ore. Nonostante questo, i progetti sono quasi pronti e il Comune non ha avuto nessuna decurtazione di fondi. Ma torniamo agli altri stanziamenti. La circostanza raccontata dal sindaco di Mileto ci è confermata anche da Corrado L’Andolina, sindaco di Zambrone e presidente della Provincia di Vibo. Zambrone ha ottenuto un finanziamento di 350mila euro per il rifacimento di piazza Giannini. Anche qui nessuna decurtazione. Anche qui il sindaco dice che il progetto è pronto e si sta per mettere a gara la progettazione esecutiva comprensiva di cronoprogramma dell’opera. «Noi avevamo il progetto quasi pronto – spiega L’Andolina – perché avevamo partecipato a un bando regionale per la rigenerazione urbana. Non ci siamo collocati in posizione utile per ottenere i fondi, ma abbiamo estrapolato, riadattandola da un progetto più complessivo, quello relativo alla piazza e adesso lo metteremo a gara». L’Andolina è stato il protagonista dell’incontro che si è avuto i primi di dicembre proprio alla Provincia di Vibo con i tecnici della Regione e conferma che nell’occasione la Regione ha chiesto appunto di procedere prima con la progettazione e poi con la sottoscrizione delle convenzioni. «Dalla Cittadella ci hanno assicurato che i fondi sarebbero rimasti pressochè invariati e quindi potevamo contare sulla quota parte da destinare alla progettazione. Io dico che i Comuni non sono in ritardo perché l’iter burocratico è molto complesso. Prima abbiamo dovuto sottoscrivere con la Prefettura il Protocollo di legalità che accompagnerà tutti i passaggi dell’opera, ora stiamo lavorando alla progettazione definitiva. Sono sicuro che entro il 31 marzo, che è la data indicata dalla Regione, tutti i Comuni riusciranno a stipulare una convenzione. Le aggiungo una cosa: dall’alto dei miei oltre dieci anni di esperienza amministrativa le dico che i Comuni hanno una grande capacità di spesa, la più forte fra gli enti locali. E’ un falso mito che non riescono a spendere i soldi». CONTINUA A LEGGERE QUI: Fondi “sottratti” al Vibonese, la versione dei sindaci smentisce Mangialavori: «I progetti sono quasi pronti»
***AGGIORNAMENTO ORE 12:15: In relazione a quanto sopra dal sindaco di Mileto Salvatore Giordano e dal primo cittadino di Zambone, nonchè presidente della Provincia di Vibo, Corrado L’Andolina, riceviamo e pubblichiamo: “In relazione all’articolo in cui si dice che i Sindaci di Mileto e il Presidente della Provincia SMENTISCONO Mangialavori, i sottoscritti ci tengono a precisare che il loro intervento, come sarà apparso chiaro all’interlocutore, non è stato fatto per smentire l’On.le Mangialavori ma solo per specificare meglio le fasi procedurali in corso. Anzi si è specificato e si conferma che a nostro modo di vedere l‘On.le Mangialavori ha inteso giustamente essere da sprone affinché non ci sia alcun rilassamento che possa portare alla revoca o perdita dei finanziamenti. Soprattutto dopo che egli, uno tra i pochi, è riuscito a far impegnare il bilancio statale con risorse nuove a vantaggio del Vibonese. Quindi, nessuna smentita la nostra ma solo un chiarimento o meglio ancora una rassicurazione che, nonostante le difficoltà oggettive dei Comuni, questi, senz’altro come hanno dimostrato in questi anni, non perderanno le risorse che l’On.le Mangialavori, che va assolutamente ringraziato, con il suo impegno disinteressato ha fatto si che venissero destinate allo scopo di migliorare le condizioni di vivibilità del Vibonese. Salvatore Fortunato Giordano e Corrado L’Andolina”.
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