La “strina”, il canto benaugurante calabrese per le vie di Francavilla -Video
Musica, tradizioni ed emozioni nel piccolo centro del Vibonese. Le performance della Compagnai di canto francavillese accolte con entusiasmo dagli abitanti
È un canto di buon augurio. Una melodia che si diffonde per le vie e per le case dei paesi calabresi. La “Strina” torna anche nel Vibonese grazie al lavoro della Compagnia di canto francavillese. Il gruppo si è esibito per la seconda volta nelle strade di Francavilla, cantando e suonando la tradizionale canzone. I membri del sodalizio sono stati accolti con grande entusiasmo dalla gente. In molti si sono affacciati sull’uscio di casa nell’udire la suggestiva melodia. Un momento emozionante che è giunto al cuore degli abitanti del centro, adulti e bambini. Un successo che va a sommarsi alle canzoni natalizie promosse nei giorni addietro in occasione della vigilia di Natale. I componenti della compagnia, alla fisarmonica Foca Fiumara, alla chitarra Sergio Tino e Vincenzo Tino, al triangolo Vincenzo Bilotta, i cantanti Annita Aracri, Loredana Catanzaro, Concetta Ciliberti, Nuccia (Carmela) Preziuso, Teresa Anello con il marito Natale Giampà e Mario Bilotta, hanno inteso sottolineare: «Con il nostro piccolo gesto desideriamo continuare la tradizione tramandataci dai nostri antenati, riproponendo ancora una volta il canto ben augurante della Strina nella notte tra San Silvestro e Capodanno 2023». Le performance del gruppo sono cristallizzate nelle immagini catturate dalla telecamera di Pino Pungitore, anch’egli membro attivo della Compagnia.
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