Sbarco a Vibo Marina, due donne violentate in Libia prima della partenza
Ad accertarlo le forze dell’ordine che ora cercano attivamente gli scafisti. A bordo della nave Acquarius di Medici senza frontiere sono giunte in tutto 720 persone
Sono state stuprate in Libia le due donne di nazionalità eritrea sbarcate questa mattina nel porto di Vibo Valentia Marina a bordo di una nave con a bordo 720 migranti.
È quanto hanno accertato le forze dell’ordine che hanno ascoltato il racconto delle due donne le quali hanno spiegato di essere partite dall’Eritrea e di essere giunte in Libia attraverso un lungo viaggio.
Migranti, a Vibo Marina sbarcata la nave Acquarius con 725 persone a bordo
Qui, sulla terraferma ed in attesa di essere imbarcate su un vecchio barcone, le due donne – visitate a Vibo dai medici una volta sbarcate – hanno raccontato delle violenze sessuali subite. Terminate le operazioni di sbarco, le forze dell’ordine sono impegnate in queste ore ad individuare gli scafisti. (Agi)
