“Solitudini femminili” dall’antichità ad oggi nell’ultimo volume della docente vibonese Preta
L’appuntamento si terrà al Sistema bibliotecario vibonese questo pomeriggio alle ore 17.00. Prevista l’esposizione di due opere realizzate da studentesse
La scrittrice e docente Maria Concetta Preta racconta le “solitudini femminili” dall’antichità a oggi. L’appuntamento è atteso questo pomeriggio alle ore 17.00 presso la Sala dei 300 al Sistema bibliotecario vibonese. L’opera, targata Meligrana editore, rappresenta una indagine sulla ribellione, sui concetti di diversità, autonomia. Il volume ha come protagonista le donne nelle loro molteplici sfaccettature. Troviamo Circe, Penelope, Arianna, Saffo, le sirene. Personaggi epici spesso accostati a eroi e semidei ma che mantengono una identità precisa, nel bene e nel male. L’evento culturale sarà introdotto dal presidente del Sbv, Fabio Signoretta e coordinato dallo scrittore Ivan Fiorillo. A conversare con l’autrice, Lionella Morano, già docente di latino e greco al Liceo classico Morelli di Vibo Valentia. Il format didattico è a cura degli studenti del Liceo Morelli, classe III E Quadriennale. Saranno presenti i rappresentanti di diverse classi. A corredo dell’iniziativa, l’esposizione di quadri a tema realizzati da due allieve.
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