A Mongiana ripercorsi i fasti dei Borbone
La principessa Beatrice ha inaugurato le sei nuove sale al Museo delle Ferriere. Il sindaco Iorfida punta sulla cultura
E’ stata la principessa Beatrice di Borbone l’ospite d’onore all’inaugurazione delle sei nuove sale espositive all’interno del Museo delle Ferriere a Mongiana. Ad accogliere la discendente della dinastia regnante sul Regno delle Due Sicilie è stato il sindaco Bruno Iordida. Una visita per nulla casuale. E’ stato re Ferdinando a volere fortemente la realizzazione nel paese delle Serre della fabbrica d’armi, fiore all’occhiello del Meridione, poi smantellata dopo l’Unità.
Beatrice di Borbone a Mongiana sulle tracce dei suoi avi
Dopo la benedizione, impartita sulla soglia della fabbrica d’armi da monsignor Antonio Morabito, vescovo dell’ordine costantiniano di San Giorgio, la principessa è stata accompagnata per la visita al rinnovato museo Mufar (Museo della fabbrica d’armi), al cui interno sono custoditi: spade, fucili, archibugi, pugnali, palle di cannone, catene, pezzi di rotaie ben conservate. Cimeli esposti nelle bacheche che hanno rubato l’attenzione dei visitatori al seguito della principessa. Beatrice di Borbone ha mostrato particolare interesse soprattutto per la sala multimediale.
Turismo e cultura, Mongiana capofila dell’identità delle Serre
«Dobbiamo puntare – ha dichiarato il sindaco Iorfida alla Gazzetta del Sud – sulla cultura che è il volano del nostro territorio. Abbiamo realizzato un museo che è all’avanguardia e che sarà di richiamo per un gran numero di visitatori i quali non vengono soltanto per vedere un museo ma anche per rendersi conto delle avanzate tecnologie che lo compongono e lo strutturano. Il museo rappresenta per noi un sogno antico finalmente realizzato».