Incidente sulla Ionio-Tirreno: Valentina Crudo trasferita al Centro del risveglio di Crotone
Migliorano le condizioni della nota vocalist vibonese e di sua figlia Fatima, coinvolte nel tragico sinistro in cui hanno perso la vita tre persone
«Aspetto intrepida e con tanta positività la tua rinascita da questo brutto incubo», scrive in un post Alessia, sorella di Valentina Crudo, la nota vocalist vibonese coinvolta in un grave incidente stradale lungo la superstrada Ionio-Tirreno. Ricoverata da tre settimane, un primo segnale di speranza arriva dalla decisione dei medici del reparto di Terapia intensiva del Gom di Reggio Calabria che hanno trasferito Valentina al Centro del risveglio dell’Istituto Sant’Anna di Crotone. La trentenne ha infatti iniziato a reagire agli stimoli. Migliorano pure le condizioni della figlioletta di Valentina, la piccola Fatima di 4 anni, che si trova ricoverata nel Policlinico di Messina. Nel tragico incidente del 20 agosto scorso hanno perso la vitala cognata e la nipote di Valentina: Antonella Teramo, 37 anni, originaria di San Calogero e la piccola Maya di appena 4 anni. Deceduto anche il conducente dell’Alfa Romeo, Domenico Politi, 39 anni di Cittanova, anch’egli morto sul colpo. Ricoverato, ma in condizioni non preoccupanti, il compagno di Valentina, Domenico Teramo sottoposto a diversi intervenuteti chirurgici agli arti inferiori e al bacino. Valentina e Domenico si sarebbero dovuti sposare il 30 agosto scorso. Il giorno dell’incidente, le due famiglie tornavano da una gita alle cascate del Marmàrico, a Bivongi. Escursione organizzata per festeggiare il compleanno di Antonella. Una tragedia che ha colpito un’intera comunità che continua a pregare per mamma e figlia. «Lo sento che ce la farai», si legge in un altro post carico di speranza.
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