Mileto, il sindaco accoglie il famoso direttore d’orchestra Vince Tempera
Il noto musicista e compositore milanese nella cittadina normanna ha anche potuto visitare il Museo statale e ammirare l’organo a canne della cattedrale
Il maestro Vince Tempera in visita a Mileto, accolto a palazzo dei normanni dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano. Il famoso compositore e direttore d’orchestra milanese, all’anagrafe Vincenzo Tempera, è stato accompagnato nella cittadina normanna dall’amico Giuseppe Lombardi. Dopo il cordiale incontro con il sindaco, il noto musicista ha avuto modo di visitare la basilica cattedrale – con il suo imponente organo a canne che campeggia sull’abside centrale – e di ammirare i preziosi reperti archeologici e storico-artistici esposti nelle sale del locale Museo statale, diretto dall’archeologo Maurizio Cannatà e incastonato in un’ala dell’ottocentesco Episcopio. Nella realtà afferente alla Direzione regionale Musei Calabria, il maestro Tempera ha potuto prendere contezza dell’illustre passato della città che diede i natali a Ruggero D’Altavilla, primo re di Sicilia e Calabria e figlio dell’omonimo nobile normanno che nell’XI secolo scelse Mileto come capitale della propria contea, nell’ambito del processo di rilatinizzazione del meridione d’Italia, portato a compimento con il fratello Roberto il Giuscardo, in accordo con Papa Niccolò II.
Il tutto, grazie a un percorso guidato che, partendo dall’epoca romana, lo ha accompagnato per mano lungo l’arco dei secoli, fino ai primi del ‘900. Il famoso compositore lombardo ha dimostrato di apprezzare molto le opere esposte nelle sale del museo. Tra queste, i molteplici manufatti marmorei di epoca romana e normanna, i trecenteschi sarcofagi Sanseverino e il crocifisso eburneo del XVII secolo attribuito ad Alessandro Algardi, ritenuto prototipo di una serie di rappresentazioni del Cristo sparsi in Italia e all’estero. Vince Tempera, negli anni, è stato più volte direttore d’orchestra al Festival di Sanremo. Dalla sua vanta consolidate collaborazioni con “I Nomadi” e Francesco Guccini. È lui, tra l’altro, l’autore e il compositore delle famose sigle televisive dei cartoni animati e dei telefilm, Goldrake, Ape Maia, Capitan Harlock, Nils Holgersson, Daitan III e Hello Spank. In questa sua veste, tra l’altro, con la canzone Ufo Robot ha ottenuto nel 1978 il Disco d’oro, superando il milione di copie vendute.
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