A Rombiolo serate all’insegna dell’arte con l’esposizione di quadri e sculture di autori locali
Sono stati gli artisti del territorio i protagonisti degli ultimi appuntamenti culturali nella cittadina del Vibonese. L’assessore Contartese: «Bilancio positivo grazie all’ampia partecipazione»
Momenti dedicati all’arte, ai talenti che il territorio vibonese riesce ad esprimere, al desiderio di far conoscere le unicità del comprensorio vibonese. Bilancio positivo per le serate culturali promosse a Rombiolo dall’amministrazione comunale in sinergia con l’associazione “Armos”. L’assessore Caterina Contartese sottolinea: «La finalità degli eventi è stata quella di coinvolgere gli artisti del territorio con una esposizione delle loro opere. Sono stati proprio gli scultori e i pittori i veri protagonisti di un progetto che mira a valorizzare le eccellenze locali». In mostra le creazioni di Michele Zappino, Salvatore Di Masi, Pietro Colloca, Antonio Gaudioso, Antonino Gaudioso, Giuseppe Famá, Bruno Caputo, Francesco Mangialardi, Nino Forestieri, Pantaleone Rombolá, Elisabetta Cullia, Daniel Mancuso, Illuminato Restuccia e Maria Carmela Navarra. Erano presenti anche due opere di Valentina Crudo, la giovane mamma rimasta coinvolta in un tragico incidente avvenuto a Melicucco nel Reggino, costato la vita ad una bambina di 4 anni, Maya, deceduta appena giunta nell’ospedale di Polistena, e la mamma, Antonella Teramo, 37 anni, di San Calogero.
«Valentina – spiega l’assessore – appena saputo dell’organizzazione dell’evento, aveva confermato con grande entusiasmo la sua presenza. Purtroppo non è stato possibile averla con noi ma erano presenti due sue opere». Oltre all’esposizione di quadri e sculture, l’appuntamento ha vantato un confronto tra autori locali: la poetessa Antonella Daffinoti, Andrea Runco, Francesco Costanzo e Antonio Pontoriero. «Nella prima serata hanno concluso la serata gli artisti di strada, trampolieri e danza di fuoco; nella seconda serata invece una street band ha intrattenuto a lungo il pubblico presente», sottolinea l’esponente di giunta aggiungendo. «Teniamo a ringraziare l’associazione Archeoclub “Armos” di Pernocari, che si è resa subito disponibile a collaborare con l’amministrazione comunale nella buona riuscita delle due serate, rendendosi molto operativa ed attenta. Un’associazione nata da poco, ma che si impegna molto alla valorizzazione del patrimonio culturale della nostra comunità».
Gli appuntamenti promossi in questi mesi a Rombiolo hanno registrato apprezzamenti: «Il bilancio delle presenze nella stagione estiva a Rombiolo, come si è potuto notare nelle varie serate (organizzate dalle diverse associazioni del territorio comunale) è stato positivo», aggiunge l’assessore che anticipa anche per il mese di settembre ulteriori eventi. Ovvero le serate di musica con il coinvolgimento delle associazioni musicali e il premio letterario giunto alla sua sedicesima edizione. Mentre l’associazione Archeoclub sta lavorando per la realizzazione della giornata Archeologica – Ecologica – Ambientale con visite guidate alla villa Romana di Papaglionti di Zungri. In fase di definizione il Concorso fotografico sui siti culturali minori del Monte Poro.
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