Ubricaco aggredisce la figlia stringendole le mani al collo: arrestato 50enne in Calabria
Il pronto intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Ricostruiti diversi episodi
Una lite scaturita nel contesto familiare, principalmente per motivi economici, ha portato un cinquantenne, in evidente stato d’ebbrezza alcolica, ad aggredire prima verbalmente con insulti e minacce e poi anche fisicamente, la figlia ventenne, arrivando a stringerle una mano attorno al collo. I familiari, spaventanti per la grave situazione, dopo essere intervenuti in soccorso della ragazza, hanno immediatamente chiamato il 112 per richiedere l’intervento dei carabinieri. L’arresto è avvenuto a Sersale, in provincia di Catanzaro. Il 50enne, anche dopo l’arrivo dei militari dell’Arma, ha continuato a minacciare ed aggredire i figli. I carabinieri infatti, per impedire che l’uomo facesse del male anche al figlio 23enne, sono dovuti intervenire prontamente per bloccarlo ed immobilizzarlo. Nella breve fase di colluttazione, gli stessi militari dell’Arma sono stati colpiti con gomitate e strattoni. Successivamente è stata ricostruita l’intera vicenda e sono stati sentiti diversi testimoni. Secondo quanto riferito dai familiari, gli episodi di violenza, strettamente connessi al cronico abuso di sostanze alcoliche, andrebbero avanti da anni, tanto da indurre i due giovani a temere per la propria incolumità e per quella della loro madre.
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