Turismo, la Pro loco Vibo Marina: «Passi in avanti ma si promuova balneazione e collegamenti con le Eolie»
Il sodalizio registra un risultato positivo in termini di presenze e sottolinea l’importanza di rilanciare ancora di più lo scalo: «È la principale via d’ingresso dal mare in Calabria per il diporto nazionale ed internazionale»
«Grande impegno in questa estate, ancor più in questi giorni di Ferragosto, da parte degli operatori del settore turistico operanti nel paese-porto di Vibo Marina per offrire agli ospiti nazionali ed internazionali quanto di meglio in ospitalità e servizi, sperando in supporti e piani di destagionalizzazione che permettano un turismo sostenibile e duraturo su cui valga la pena investire. Anche la postazione Iat della Pro loco cerca di fare la sua parte come servizio di pubblico interesse, da anni autorizzato dalla Regione Calabria ed attivo con il volontariato in area portuale». Lo scrive la Pro loco di Vibo Marina evidenziando: «Mare e porto si riconfermano i principali elementi naturali e antropici che attraggono il flusso turistico a Vibo, da promuovere e valorizzare al meglio, segnati purtroppo ancora della mancata fruizione di beni culturali tra cui l’antica Tonnara di Bivona e il parco archeologico-urbano degli antichi porti, di alcuni servizi pubblici essenziali. Per il mare, l’interesse è rivolto soprattutto alla balneazione. Nei circa otto chilometri di costa vibonese si registra la presenza di circa diecimila bagnanti al giorno, specie in quelli festivi, scaglionati nelle varie ore del mattino e pomeriggio sino al tramonto».
«Vibo Marina -analizza il sodalizio- offre lidi in concessione confortevoli con tutti i servizi e spiagge pubbliche, entrambe molto frequentate dai cittadini e dal turismo di prossimità. Spiagge e mare da tutelare sempre al meglio come un bene ambientale prezioso per il territorio. E poi il porto, la più grande infrastruttura della provincia con grandi potenzialità solo in parte espresse. Grande professionalità – aggiunge l’ente- si registra nei tre pontili turistici che offrono oltre seicento posti barca, accolgono spesso imbarcazioni di grande prestigio che ritornano volentieri a Vibo Marina. In tal modo il porto locale si riconferma ancora la principale via d’ingresso dal mare in Calabria per il diporto nazionale ed internazionale, la principale destinazione turistica della città». Lo scalo di Vibo Marina è scelto in queste settimane da migliaia di passeggeri in partenza/arrivo per le vicine Eolie, «i collegamenti dal porto di Vibo Marina con le Isole Eolie sono molto attivi in questi giorni, con le motonavi delle due compagnie di navigazione di Comerci e Savadori che effettuano viaggi giornalieri (escursioni giornaliere, Stromboli by night, passaggi) e con gli aliscafi della Liberty Lines linea pubblica bisettimanale (giovedì e domenica) della Regione Sicilia. Numeri importanti da tenere nelle debite considerazioni da parte di quanti interessati alla pianificazione-promozione-aumento collegamenti, insieme al dato provvisorio che indica in circa 45 per certo i passeggeri in partenza e 55 per cento in arrivo dalle Eolie. La preferenza rispetto ad altri scali è dettata dalla vicinanza del porto di Vibo Marina all’aeroporto internazionale di Lamezia Terme molto accattivante per turisti ed isolani, dalla presenza delle ferrovia costiera (un treno ora nei giorni feriali con Tropea line, Regionale, IC ) verso Lamezia T. Centrale – centro/nord, dal miglioramento dei collegamenti dalla Puglia e Basilicata (ss 106-bretella Sibari/autostrada) che hanno scoperto il nostro porto come la via più agevole e sicura per giungere/ritornare dalle Eolie».
«Si tratta di un settore dell’economia del mare e del porto troppo importante, insieme alla pesca, alla crocieristica, al commercio, ai servizi di soccorso. A tal fine la Pro Loco, dopo l’estate, si farà promotrice di un incontro tra tutti gli attori pubblici e privati interessati al porto di Vibo Marina e collegamenti marittimi da/per le vicine Isole Eolie». «Ma altra attrattiva singolare – conclude il sodalizio- è il singolare paesaggio del paese-porto di Vibo Marina, che ancor più in questa estate si presenta notevolmente migliorata nei servizi di ristoro (ristoranti a tipica cucina marinara, enoteche, pizzerie, gelaterie, bar e pub). A ciò si sommano servizi ricettivi e spettacoli d’intrattenimento. Per questo, grazie anche alla non difficoltà di parcheggio, la cittadina costiera viene scelta dai giovani. Porto e paese rappresentano dunque un fattore che meriterebbe ancora particolari attenzioni e cure, un serio piano di riqualificazione dei due elementi antropici che uniti in modo armonioso possano creare bellezza e funzionalità ad un singolare luogo di mare di Calabria, posto nell’antica baia di Porto Santa Venere, ricco di storia e di accoglienza».
LEGGI ANCHE: Pnrr Vibo, approvati due progetti destinati a piazza Marinella e castello di Bivona
Porto Vibo: affidato incarico per redazione progetto di riqualificazione banchina Fiume
Turismo e cultura: Lo Schiavo avanza una proposta di legge per il Registro dei borghi marinari