Porto Vibo: affidato incarico per redazione progetto di riqualificazione banchina Fiume
Nominato il progettista e il responsabile del procedimento. Inizieranno dopo l’estate i lavori sulle banchine Pola e Tripoli, mentre è stato perso il finanziamento per il miglioramento della banchina petroli
Un bilancio in chiaroscuro quello riguardante lo scalo portuale vibonese. Se da un lato arriva la conferma del probabile inizio, entro qualche mese, dei lavori di consolidamento, a lungo attesi, delle banchine Pola e Tripoli, c’è anche da registrare la notizia, certamente non positiva, relativa ai lavori previsti sulle banchine Buccarelli e Papandrea del porto petroli. Non essendo andata a buon fine la gara di aggiudicazione bandita dall’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, in quanto relativamente a tale bando non è pervenuta alcuna proposta entro il 2022, il finanziamento del Fondo regionale per lo sviluppo e la coesione (10,418 milioni di euro) è stato revocato e il relativo importo ritornerà nelle casse della Regione Calabria. Con decreto n. 112 del 28.6.2023, l’AdSP con sede a Gioia Tauro ha inoltre provveduto all’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto dei lavori di manutenzione e riqualificazione delle aree interne al porto di Vibo Marina. Incaricato del progetto, che riguarderà principalmente la banchina Fiume, è l’architetto Luca Calselli residente a Roma, mentre le funzioni di R.U.P. verranno svolte dall’ing. Francesco Celi. La nomina dei due tecnici esterni- precisa l’Autorità di governance- si è resa necessaria in quanto la pianta organica dell’ente non consente di poter svolgere internamente la progettazione e la successiva direzione dei lavori. L’intervento di manutenzione e riqualificazione delle aree interne al porto ricade nelle opere previste dal Piano Operativo Triennale 2023-2025 adottato dall’AdSP.
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