Link, Gratteri sulla ‘ndrangheta della Sibaritide: «E’ stata sottovalutata»
Il procuratore di Catanzaro chiede più forze dell'ordine e sottolinea che la vicinanza dei calabresi è la sintesi del lavoro svolto in questi anni dalla Dda
di Antonio Alizzi
Oltre mille persone per ascoltare il Gratteri pensiero. Il terzo e ultimo evento di “Link Orgoglio e Pregiudizio” è stato ancora una volta un successo andato in scena nella splendida cornice dell’azienda Amarelli di Rossano, situata lungo la Statale 106 Jonica. Quella della “strada della morte” è stato uno dei temi trattati dal procuratore di Catanzaro. La presenza del magistrato di Gerace, impegnato a fine serata a firmare centinaia di copie del libro Fuori dai confini, edito da Mondadori e scritto con il professore Antonio Nicaso, richiama sempre grande interesse, com’è avvenuto il 19 luglio a Falerna, il 3 agosto a Vibo Marina e ieri a Rossano, dove la platea ha applaudito e acclamato il capo dell’ufficio antimafia del capoluogo di regione. «La gente vuole sapere, vuole capire, vuole essere informata e soprattutto questa presenza vuol dire presa di posizione – ha dichiarato Gratteri – io sono contento perché questa è la sintesi del lavoro di questi anni, non solo indagini, non solo processi ma anche messaggi alla gente, e la gente li recepisce». Gratteri si augura che in Calabria vengano realizzate le stesse infrastrutture che ci sono in Emilia-Romagna, in Veneto e in Lombardia, «per continuare con questo processo di crescita e trasformazione». CONTINUA A LEGGERE QUI: Gratteri all’evento di LaC nella Sibaritide: «Qui la ’ndrangheta è stata sottovalutata, ora servono più forze dell’ordine»