Ospedale di Tropea, riprende a funzionare il reparto Dialisi ma si teme la chiusura del presidio
Sino a dicembre ben dieci figure, tra personale tecnico e medico, andranno in pensione senza che al loro posto subentrino nuove unità
Gli elettricisti inviati dall’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia sono intervenuti per ripristinare la piena funzionalità del reparto di Dialisi e Nefrologia dell’ospedale di Tropea, dopo che una porzione della rete elettrica dello stesso da ieri aveva subito un guasto. Prima dell’intervento dei tecnici inviati dall’Asp, però, la protesta dei circa trenta pazienti dializzati, e in attesa di eseguire la terapia, da stamane presto non ha tardato a farsi sentire anche a mezzo stampa. Per loro, ma anche per lo stesso personale del nosocomio cittadino – così come per tutta l’utenza che giornalmente gravita sulla struttura – al centro della questione resta la «spoliazione» dall’ospedale, nel tempo, di tutte quelle figure necessarie per un corretto funzionamento di tutta l’importante struttura sanitaria. Ulteriore motivo di agitazioni prossime sarà proprio la questione dei pensionamenti che, da qui a dicembre, si verificheranno. Personale che non verrà rimpiazzato dall’Azienda. «Dieci figure, fra medici e tecnici – hanno fatto sapere alcuni dipendenti – andranno in pensione quest’anno e a cosa andremo incontro non lo possiamo assolutamente sapere. Speriamo fortemente che l’ospedale non chiuda definitivamente ma, stando così le cose, la vediamo dura. Molto dura, specie per il territorio ed il grande bacino d’utenza che serve il nostro ospedale».
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