giovedì,Novembre 28 2024

Omicidio Sainato a Capo Vaticano: condannato si consegna in carcere

La lite scoppiata in spiaggia a Grotticelle nell’estate del 2011. Conclusi i tre gradi di giudizio

Omicidio Sainato a Capo Vaticano: condannato si consegna in carcere
Giacomo De Salvo

Si è consegnato stamane in carcere a Vibo Valentia Giacomo De Salvo, 48 anni, di Spilinga, condannato in via definitiva a 12 anni di reclusione poiché ritenuto responsabile dell’omicidio preterintenzionale di Rocco Sainato, titolare del villaggio “Eden” a Capo Vaticano. Il fatto di sangue è avvenuto nel luglio del 2011. Rocco Sainato è deceduto l’1 marzo del 2013, dopo un periodo di coma nell’ospedale di Crotone, a seguito delle ferite alla testa riportate nel corso di una rissa sulla spiaggia di Grotticelle. Fatale gli è stato un colpo inferto da De Salvo con il palo di un ombrellone. Alla base della rissa i pessimi rapporti di vicinato fra i due titolari di strutture turistiche a Grotticelle e il passaggio della strada limitrofa al villaggio “Eden” negato da Sainato a De Salvo. Nel processo si erano costituiti parti civili i familiari di Sainato – la moglie di Rocco Sainato, Francesca Corrarello ed i figli Luigi, Giuseppe ed Elisa – tutti assistiti dagli avvocati Giuseppe Martino e Francesco Albanese. Giacomo De Salvo era invece difeso dagli avvocati Patrizio Cuppari e Salvatore Staiano.

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