martedì,Novembre 26 2024

“La fiumara delle meraviglie”,  il Potame di Briatico protagonista di LaC Storie – Video

Viaggio alla scoperta delle piante primordiali e del granchio fluviale ospitati lungo il corso d’acqua. I dettagli nella nuova puntata del format curato dal videoreporter Caracciolo in onda il 5 luglio su LaC Tv, ore 21.00

“La fiumara delle meraviglie”,  il Potame di Briatico protagonista di LaC Storie – Video

Raccontare le bellezze nascoste del territorio. Perle rare ma poco conosciute che testimoniano lo scrigno di biodiversità custodito anche nel comprensorio vibonese. Con LaC Storie, format curato dal videoreporter di LaC Saverio Caracciolo, nella nuova puntata in onda il 5 luglio 2023 alle ore 21.00, faremo un viaggio con protagonista il fiume Potame e le sue peculiarità. Il corso d’acqua sfocia lungo la Costa degli dei in località Sant’Irene, nel Comune di Briatico, a un tiro di schioppo da Zambrone. Lungo il Potame, oltre alla sua bellezza naturalistica, si può ammirare il granchio fluviale, specie animale che prolifera generalmente in contesti non inquinati.

Il percorso, della durata di tre ore, ha consentito al videoreporter Caracciolo e la guida ambientale escursionistica Stefania Barillaro di osservare anche la presenza di piante primordiali come la felce preistorica, l’iperico, la coda cavallina, usate con frequenza in ambito erboristico per le molteplici benefiche proprietà. L’area, come emerso durante il tragitto, non rientra (almeno per il momento) in percorsi escursionisti. In più, soprattutto nelle ore notturne, è assiduamente frequentata da gruppi di cinghiali.

La puntata, dal titolo “La fiumara delle meraviglie” andrà in onda su LaC Tv – canale 11 del digitale terrestre, canale 411 di TivùSat e canale 820 di Sky.  È possibile poi vedere e rivedere la trasmissione anche in streaming su LaC Play, scaricando l’app per Android e iOs o raggiungendo il sito www.lacplay.it.

LEGGI ANCHE: Turismo, la Pro loco di Serra rilancia l’entroterra: «Non solo mare, qui spettacoli unici»

Turismo, le grotte di Zungri pronte ad un’estate da record: «Già diecimila visitatori»

Turismo a Pizzo tra fede, cultura e mare: «È una città d’arte, destagionalizzare per crescere»

Articoli correlati

top