Gli studenti dell’Istituto Industriale vincitori del concorso “Ciak: un processo simulato…”
"Il consumo di droga tra i giovani” il tema del progetto ideato ed organizzato dal tribunale per i minorenni di Catanzaro
Gli studenti dell’Istituto Industriale di Vibo Valentia per il secondo anno consecutivo hanno ottenuto l’ambito premio del concorso “CIAK: un processo simulato… per evitare un vero processo” messo in palio dall’associazione Ciak – Formazione e Legalità.
Il filmato “Una palestra da sballo”, si è classificato al secondo posto per gli Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado. Un lavoro originale sulle tematiche trattate nel percorso di educazione alla legalità intrapreso nel corso dell’intero anno scolastico grazie, alla sensibilità della dirigente scolastica Maria Gramendola e alla collaborazione dei docenti Daniele Barbieri, Antonella Contartese, Maria Vittoria Vizzari che hanno accompagnato gli studenti nelle diversi fasi del progetto.
Gli studenti vibonesi che hanno partecipato al progetto ideato ed organizzato dal tribunale per i minorenni di Catanzaro in collaborazione con l’U.S.R. per la Calabria, l’Associazione Ciak Formazione e Legalità e il Centro Calabrese di Solidarietà, dopo una prima fase di formazione su diverse tematiche tra cui l’uso e lo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno partecipato presso il Tribunale di Lamezia Terme alla simulazione di un processo, in veste di attori. Ideando e realizzando successivamente l’elaborato multimediale rappresentativo dell’esperienza vissuta e dal percorso di legalità fatto nel corso dell’anno scolastico. La città di Vibo Valentia ha ospitato la cerimonia di consegna dei premi al PalaValentia. L’evento ha visto la partecipazione di tutti gli studenti delle province calabresi che hanno partecipato al concorso. A tutte le scuole è stato consegnato un attestato di partecipazione e sono stati, inoltre, assegnati i premi relativi al concorso. L’ITI di Vibo Valentia si è classificato al secondo posto per gli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado: grande emozione e soddisfazione della dirigente scolastica, dei docenti e degli studenti che hanno rappresentato la scuola e ritirato i premi: una targa ricordo e un assegno di euro 150,00.
Gli studenti dell’Istituto Industriale hanno scelto un tema che rappresenta una piaga sociale “il consumo di droga tra i giovani”. Quella tra i giovani e la droga è una combinazione allarmante, occorre perciò affrontare il problema con un’azione sinergica tra scuola, famiglia e autorità competenti, soprattutto all’interno di un’ottica di prevenzione.