Torna a far paura la frana di San Calogero: cittadini esasperati
La denuncia di una famiglia che abita a ridosso del fosso Scalone: «Non dormiamo sonni tranquilli, mettete il territorio in sicurezza»
Torna a preoccupare la frana di San Calogero, la cui messa in sicurezza è attesa dal 2018, da quando un movimento franoso ha determinato in più punti l’interruzione dei collegamenti tra il centro abitato e la strada provinciale numero 33 con inibizione del traffico veicolare. Questa mattina alcuni tecnici comunali sono intervenuti a seguito della segnalazione giunta da una famiglia, la cui abitazione si trova proprio a ridosso del fosso Scalone. «Siamo preoccupati – dice un imprenditore agricolo della zona – speravamo che i lavori terminassero a breve». Nei mesi scorsi la frana di San Calogero è stata al centro di un vertice operativo in Prefettura di Vibo Valentia. Durante la riunione si era preso atto degli interventi da effettuare allo scopo di mitigare i rischi. Lavori programmati dalla Provincia di Vibo Valentia che aveva annunciato un primo finanziamento di due milioni di euro per completare le prime opere di messa in sicurezza della frana. Per la tutela del territorio è anche sorto il comitato spontaneo “Strade sicure” che ha condotto una serie di battaglie al fine di velocizzare l’iter per la messa in sicurezza del territorio ma sinora le opere di messa in sicurezza procedono a rilento ed anzi si registrano ulteriori e pericolosi cedimenti del terreno.
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