Vibo, la fruibilità del Parco archeologico al centro di un incontro promosso al Liceo classico
L’appuntamento fortemente voluto da “Ali di Vibonesità”, sodalizio presieduto da Tony Bilotta. Relazionerà il soprintendente Sudano
Che tipo di interesse e attenzione hanno, oggi, città e territorio, in tutte le loro articolazioni, sulla funzione del Parco Archeologico legata alla inderogabile necessità di pensare ad un nuovo momento di studio atto a favorire un rivisitato progetto di interventi e conseguente utilizzo dei siti capaci di condurre verso la più ideale fruibilità? In particolare: come la politica e le istituzioni, e perché no anche associazioni e appassionati di settore, dimostrano sensibilità, cura e rispolverata propensione verso un bene storico ambientale così accattivante?
A questi ed altri, sempre attuali e forse anche un po’ inquietanti interrogativi, intenderà dare una convincente risposta l’atteso evento sul tema: “Il Parco Archeologico di Vibo Valentia tra storia e fruibilità”, ideato da “Ali di Vibonesità”, presieduta da Tony Bilotta, che continua a puntare la sua scommessa verso il più pieno coinvolgimento dei giovani ritenuti, sempre più prioritariamente, i più autentici e credibili protagonisti del futuro. Ad ospitarlo ancora una volta l’aula magna del Liceo classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia.
L’evento riveste serio e concreto punto di riferimento nel percorso volto ad aiutare il territorio con i suoi cittadini a riappropriarsi dei propri beni archeologici che hanno fatto grande la sua storia. A rafforzare quest’ultima convinzione sulla forte attualità della idea è intervenuto, qualche giorno fa, un pensato propedeutico incontro di Giuseppe Lonetti, presidente della Commissione Ambiente e Arte di “Ali di Vibonesità”, con Titty Preta del Coordinamento didattico del Liceo e gli studenti delle ultime classi del “Michele Morelli”, finalizzato alla partecipazione attiva degli stessi alle tematiche legate al Parco archeologico di Vibo Valentia su cui, a partire dalle ore 9 di martedì 6 giugno, relazionerà Fabrizio Sudano, soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio della città metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Vibo Valentia.
A condurre sarà lo stesso Giuseppe Lonetti mentre l’intervento di Fabrizio Sudano sarà preceduto dai saluti di Raffaele Suppa, dirigente Scolastico, la docente Titty Preta e Nicola Lombardi della 5^ classe del “Michele Morelli”. “Il tema è di assoluto interesse perché – spiega, tra l’altro, Giuseppe Lonetti – investe aspetti molteplici della dimensione sociale e culturale della città. Il “Parco” non è solo un luogo da visitare perché rappresenta la memoria pulsante attraverso la quale ripensare, costantemente, vivendolo, alla più esatta dimensione del proprio retaggio e quindi della propria città e territorio”.
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