giovedì,Gennaio 30 2025

Vibo, alla scuola “Don Milani” eventi in ricordo del priore di Barbania

L'istituto rende omaggio all'uomo che ha lasciato segni profondi nella cultura e nella società

Vibo, alla scuola “Don Milani” eventi in ricordo del priore di Barbania
La scuola don Milani a Vena Superiore

Il 27 maggio ricorrono i cento anni della nascita di un uomo che ha lasciato dei segni profondi nella cultura, nella scuola e nella società: don Lorenzo Milani (Lorenzo Carlo Domenico Milani Comparetti). Nasce a Firenze e si spegne a 44 anni sempre a Firenze dopo una malattia, il 26 giungo del 1967. Per questa importante ricorrenza l’unica scuola del Vibonese intitolata al Priore di Barbiana, il plesso di Vena Superiore dell’Istituto comprensivo del I Circolo (Don Bosco) di Vibo, ha organizzato una serie di incontri e manifestazioni dedicati a don Lorenzo Milani, contrassegnati dal motto caro al sacerdote, “I care, mi sta a cuore”. L’espressione identifica il coraggio di essere in sintonia con la verità della parola evangelica e della Costituzione, lottando don determinazione contro le ingiustizie e mettendo al centro il ruolo fondamentale dell’insegnamento ai poveri, agli esclusi, ai diseredati, per il loro riscatto umano e sociale. Per questi suoi principi e per la coerenza della sua esperienza è stato prima punito dalla Chiesa, esiliato a Barbiana, e poi condannato da un tribunale (postumo, il processo che si tenne a Roma il 28 ottobre 1967) per “apologia di reato” reo di aver difeso 31 giovani che avevano fatto “obiezione di coscienza” al servizio di leva in quanto ripudiavano la guerra e ogni forma di violenza, come testimoniato ne “Lettera ai giudici” (ottobre 1965). [Continua in basso]

Ci sono una serie di appuntanti, alcuni già svolti, che insegnanti, alunni e genitori hanno voluto organizzare insieme alla dirigente scolastica Mimma Cacciatore per restituire il volto e la voce al Priore di Barbiana e ai suoi ragazzi nel plesso a lui intitolato di Vena Superiore, concepito come un esemplare viaggio nella
vita e nell’esperienza di un uomo che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo. Lunedì 22 è stato proiettato il film-documentario “Don Milani – Il priore di Barbiana” (di Andrea Frazzi). Martedì 23 sono stati creati ed elaborati cartelloni e altri materiali ispirati alla figura di don Milani e della scuola di Barbiana. Mercoledì 24 è previsto un incontro a partire dalle 10.30, con la partecipazione di mons. Giuseppe Fiorillo che ha conosciuto don Lorenzo, e Nicola Rombolà (docente), i quali dialogheranno sul significato dell’Eredità pedagogica di don Milani a cento anni dalla nascita”. Nella stessa giornata verranno creati Orti didattici in collaborazione con l’Associazione “Valentia”. Venerdì 26 maggio, a partire dalle 10.30, ci sarà l’incontro che chiuderà le attività dedicate a don Lorenzo Milani. Si confronteranno diversi mondi della comunità scolastica, istituzionale e culturale. Dopo i saluti della dirigente Mimma Cacciatore, seguiranno gli interventi del sindaco di Vibo, Maria Limardo, quello dell’assessore alla Cultura Rosa Chiaravalloti, del prof. Nicola Rombolà, di don Tonino Vattiata (parroco di Vena Superiore), della prof.ssa Rosa Gambardella (referente scolastico Progetto “Noi Magazine”, e di Marialucia Conistabile (giornalista). Con questo ultimo appuntamento si chiuderà la settimana che il Plesso “Don Milani” del I Circolo di Vibo Valentia ha dedicato alla straordinaria figura di questo sacerdote, educatore, maestro e scrittore che ha consegnato alle future generazioni non solo un’opera esemplare, ma degli autentici testamenti spirituali, umani, etici, giuridici, politici e culturali.

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