Viaggio dal Vibonese alla cascata di Petracupa, l’associazione “Vivi Serra”: «Oasi unica da valorizzare»
Nuovo percorso trekking alla scoperta di uno dei siti più suggestivi della Calabria. Il referente Papasodaro: «L'escursione è tra le più particolari poiché ci permetterà di osservare la bellezza e forza del torrente in contrasto con la calma e la quiete del luogo»
«Il trekking sta rappresentando un nuovo modo di conoscere il territorio. Uno stile di turismo che si connette alla natura, che consente di valorizzare storia e identità della comunità. Con le iniziative portate avanti stiamo raccogliendo molti buoni risultati. Per ogni attività registriamo arrivi da ogni angolo della Calabria. Segnale chiaro di interesse nei confronti di questi percorsi che ci permettono di vivere esperienze alternative». Mario Papasodaro, dell’associazione culturale “Vivi Serra San Bruno”, traccia un bilancio del percorso avviato anni fa e che si compone, mese dopo mese, di ulteriori tasselli. Decine e decine di attività e partecipazioni oltre alle più rosee aspettative: «Il calabrese ha voglia di scoprire la propria terra e il trekking può rappresentare un volano per ripercorre i luoghi, spesso anche dimenticati da noi stessi abitanti. Il mondo dell’escursionismo sta crescendo grazie soprattutto alle varie associazioni che fanno da tramite nel nostro meraviglioso territorio, sia del punto di vista naturalistico e storico». [Continua in basso]
Da Serra a Petracupa
Il prossimo appuntamento si concentrerà sulla cascata di Petracupa, a Guardavalle, partendo da Serra San Bruno. Ogni escursione è un’emozione diversa: «La cascata è formata da un ramo del torrente Assi, si trova nella parte montana del Comune, in prossimità dei primi insediamenti di Pietra Cupa che hanno dato vita all’attuale centro abitato. Non lontano si possono visitare i vecchi ruderi del borgo di Pietracupa».
Papasodaro assicura: «Il panorama è suggestivo. I partecipanti potranno entrare in contatto con i suoni e profumi della natura. L’escursione è tra le più particolari poiché ci permetterà di osservare la bellezza e forza del torrente in contrasto con la calma e la quiete del luogo». E ancora: «Siamo certi che i visitatori apprezzeranno questo scenario unico: la cascata alta oltre 10 metri forma un grande lago. È possibile anche bagno fare un bagno nel cuore della natura». Il referente di Vivi Serra definisce il luogo «Un’oasi incontaminata ma poca conosciuta. Il nostro impegno è quello di valorizzare e fare apprezzare questi siti in grado di rilanciare una economia ecosostenibile. Puntiamo – conclude- a fare rete e mettere in atto strategie di marketing utili per promuovere e richiamare l’attenzione dei visitatori dalla Calabria, dell’Italia e dall’estero».
L’escursione
L’evento è in programma il 14 maggio 2023. Il programma prevedere il raduno dei partecipanti presso il parcheggio della Certosa di Serra San Bruno, alle ore 8.30. Si procederà alla registrazione dei visitatori e successivo spostamento verso località Elce della vecchia. Qui le guide illustreranno le regole comportamentali da seguire durante l’intero tragitto. Il percorso è di difficoltà medio/alta e si snoda lungo 11 chilometri. Obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking. Maggiori info sulla pagina social dell’associazione “Vivi Serra”.
