Caria, al castello “Galluppi” l’incontro sulla “Progettazione territoriale sostenibile”
Al centro del dibattito saranno posti l'antico metodo costruttivo dei mattoni di "bresti" e le caratteristiche intrinseche di questa tipologia abitativa
Le antiche costruzioni fatte con mattoni di “bresti” (principalmente composti di paglia e fango) che caratterizzano fortemente ancora oggi il paesaggio di tutto il sud Italia, tornano al centro dell’attenzione per la loro importanza e particolarità architettonica. Di questo, infatti, si discuterà nell’incontro di giovedì 13 aprile alle re 17,30 presso il castello Galluppi di Caria. La giornata di studi sulle caratteristiche tecniche e sull’importanza della riscoperta di questi luoghi abitativi di un tempo, è stata ideata da Michelangelo Antonio Varrà e dal presidente del Consiglio comunale Giovanna Iannello. «Abbiamo innumerevoli ricchezze sul nostro territorio – ci ha fatto sapere il sindaco di Drapia Alessandro Porcelli – e trovare la strada giusta per esaltarle ci dà modo di valorizzare tutto il nostro Comune che ha moltissimo potenziale di sviluppo. Anche attraverso questo tipo di iniziativa dunque, aggiungiamo un mattoncino fondamentale per il futuro di questo territorio che deve crescere senza però snaturare le proprie tradizioni e la propria storia». [Continua in basso]
L’antico metodo costruttivo di questi mattoni, ancora perfettamente realizzabili come un tempo, le caratteristiche intrinseche di questa tipologia di costruzioni e come poter sapientemente riutilizzare le abitazioni in “bresti” ancora perfettamente intatte sono gli altri pilastri dell’incontro che vede radunati oltre a Varrà e alla Iannello anche lo stesso sindaco di Drapia Alessandro Porcelli, Fabio Foti, presidente dell’Ordine provinciale degli architetti, pianificatori paesaggisti conservatori; Romano Mazza, presidente dell’Ordine provinciale degli ingegneri; Rosario Chimirri, docente di storia dell’architettura presso l’Università della Calabria che relazionerà su “Paesi e paesaggi ecologici, tradizionali ed attuali”; Wittfrida Mitterer, presidente della Fondazione “Bioarchitettura” – Università Lumsa, che si soffermerà sul tema “Costruire bene per vivere meglio”; il presidente della Provincia di Vibo Valentia Corrado L’Andolina; il direttore del museo Galluppi l’architetto Emilio Minasi. Concluderà l’incontro Rosario Varì, assessore alle politiche economiche e attrattori culturali della Regione Calabria.
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