Piste ciclabili a Vibo e frazioni, interrogazione di Roschetti
Il consigliere comunale democratico chiederà delucidazioni al sindaco, all’assessore e alla dirigente. «Fondamentale creare una rete sicura e riconoscibile, nonché integrata con altre forme di mobilità», ha detto
La bicicletta rappresenta una valida alternativa ai veicoli a motore, una forma di mobilità urbana eco-compatibile e non inquinante. Proprio per questo motivo è necessario implementare la mobilità ciclabile a Vibo Valentia, che significa pertanto, concorrere alla riduzione di emissione di gas inquinanti nell’atmosfera e al decongestionamento del traffico urbano.
A tal proposito il consigliere comunale Nino Roschetti, supportato dal resto della minoranza, ha presentato un’interrogazione sulla realizzazione di piste ciclabili nel comune di Vibo Valentia. Se ne discuterà durante la prossima seduta, prevista per il prossimo mercoledì.
L’ interrogazione prevede una risposta orale e scritta del sindaco Elio Costa, dell’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Lombardo e della dirigente al ramo Adriana Teti. Ha come fine quello di avere le opportune delucidazioni in merito alla mancata realizzazione di piste ciclabili all’interno della città di Vibo Valentia, con riferimento sia al centro urbano, che alle sue frazioni.
«Per incoraggiare i cittadini a ridurre l’uso della propria autovettura è fondamentale tuttavia, creare una rete di collegamenti ciclabili continua, sicura e ben riconoscibile, nonché integrata con altre forme di mobilità – ha riferito Roschetti -. La promozione di forme di mobilità urbana eco-compatibili e non inquinanti, rappresenta tra l’altro, uno dei più significativi impegni sottoscritti dai firmatari della Carta di Aalborg o Carta delle città europee, per uno sviluppo durevole e sostenibile».
L’interrogazione, ancora, ha come scopo quello di «essere messi a conoscenza se tra gli obiettivi di questa amministrazione vi è quello di realizzare un sistema di mobilità ciclabile e sapere se eventualmente è già esistente un progetto, che prevede la realizzazione di piste ciclabili collegate in rete, in continuità fra di loro e su ogni singolo percorso, nelle frazioni marine della nostra città».
Qualora fosse inesistente, l’opposizione vuole sapere se questa amministrazione «riterrà opportuno predisporre, nei modi e nei tempi stabiliti, un nuovo progetto, la cui realizzazione è resa congeniale, almeno nella zona di Vibo Marina, Bivona e Portosalvo, dalle caratteristiche morfologiche del territorio».